Futuro del termovalorizzatore,
alleati a Virgilio: mancato confronto
Scricchiolii nella maggioranza di governo in Comune a Cremona dopo la presa di posizione del sindaco Andrea Virgilio sull’impianto a biometano. Il malessere proviene in particolare dalla lista Fare nuova Cremona attiva e Sinistra per Cremona energia civile, entrambe le forze politiche vogliono chiedere approfondimenti e chiarimenti al sindaco.
Virgilio, nei giorni scorsi, con le sue dichiarazioni ha tracciato una linea ben precisa da percorrere nei confronti di A2A con le scelte che saranno prese in futuro su quel complesso. Dunque, un no deciso all’impianto di biometano in quel comparto e con il termovalorizzatore acceso ma sempre e comunque favorevole allo sviluppo delle energie rinnovabili.
Sentito telefonicamente il sindaco Virgilio ha ribadito il fatto che continuerà su questa strada. Un tema, questo, caro alla maggioranza, strategico per il futuro della città, complesso con scelte ben precise fatte in passato anche sulla raccolta differenziata.
Quello che non è piaciuto agli alleati di maggioranza è stato il mancato confronto.
Nella serata di lunedì, intanto, riunione privata tra sindaco e i vertici della lista Fare Nuova Cremona Attiva, che all’interno della giunta Virgilio conta due assessori, Francesca Romagnoli e Luca Zanacchi presenti all’incontro. Per martedì sera invece è stata convocata una riunione di maggioranza nella sede del Pd chiesta dal sindaco per un confronto di chiarimento con gli alleati.
Silvia Galli