Morta la signora gentile della
tv: il suo legame con Cremona
Paola Marella, morta sabato a 61 anni dopo una lunga malattia, era senza dubbio una delle signore gentili della televisione italiana.
Di quelle che sono entrate in punta dei piedi nelle case di milioni di italiani. E le case erano la sua grande passione.Tutti almeno una volta si sono fermati ad ascoltare i suoi suggerimenti su colori, arredi e case da comprare.
Gentile, discreta, elegante ed educata: era proprio così, come la si vedeva in televisione.
A Milano girava sempre in bicicletta, con il cestino carico di fiori freschi. Agli esordi di Real Time, quando il canale iniziava giusto decollare, lei c’era. Con la sua classe innata, i suoi cappotti leopardati, le ballerine di ogni colore e i due ciuffi chiari ai capelli, che hanno fatto tendenza. Se n’è andata una professionista, un talento riconosciuto da tutti tanto da aver di fatto aver portato alla ribalta proprio la sua professione, l’architetto.
Ultimamente con il suo approdo a Sky Uno aveva portato avanti la ricerca delle case da parte dei personaggi del mondo dello spettacolo. Una donna perbene come quelle di cui la televisione italiana ha bisogno. Nel 2016 Paola Marella aveva premiato l’architetto Giorgio Palù col Compasso d’oro a Milano per il progetto dell’auditorium del Museo del Violino. fban