Cronaca

Superbike, alberghi pieni anche
a Cremona: operatori soddisfatti

Un fine settimana ricco di eventi a Cremona e in provincia, su tutti il Mondiale per Superbike al circuito di San Martino del Lago (da venerdì iniziano le prove, il clou sabato e domenica) che ha fatto registrare un boom di presenze nelle strutture ricettive della zona e non solo. Pressoché esauriti i posti letto negli hotel di Cremona e nelle vicinanze; ed anche al Pilgrim’s di Cicognolo dove le 34 camere sono state prenotate in blocco dagli organizzatori per alloggiare i giudici.

La titolare, Alessandra Cattaruzzi è anche la  presidente di Federalberghi di Confcommercio Cremona: “La categoria è molto contenta dell’evento – afferma –   si può capire, stiamo lavorando tutti con l’ospitalità legata all’evento della Superbike, sia per rispondere alle richieste delle scuderie sia per il pubblico che assisterà alle gare. So che l’organizzazione si è mossa su ampio spettro e sono stati interessati anche i territori di Piacenza e Brescia”.

“Non ci possiamo lamentare – afferma Silvio Lacchini, titolare di Cremona Hotels – anche se è normale che in occasione di grandi eventi le strutture arrivino alla saturazione. L’importante è che gli eventi non si accavallino, è questo che occorre evitare nella programmazione”. Quanto poi all’assenza in città di hotel 5 stelle o superiori, “nella nostra esperienza, la maggior parte degli ospiti viaggia per affari e le aziende che acquistano il servizio escludono espressamente sistemazioni di quel tipo, fatte salve le eccezioni per qualche top manager”.

“Credo che l’offerta ricettiva sia congrua – conferma Cattaruzzi -.  Dopo l’evento della Superbike si potrà  capire meglio in che misura gli ospiti si siano rivolti altrove o se la provincia di Cremona sia stata in grado di gestire la domanda. Quello lo si vedrà in un secondo momento. Piuttosto, bisognerebbe rivedere quella che è la qualità dell’offerta cremonese, perchè adesso c’è una forte offerta di extra alberghiero e un’offerta di alberghiero un po’ bassa. Dipende da quello che cerca il turista, ma i posti letto non è che non ci siano”.

Tante strutture extra alberghiere sono sorte negli ultimi mesi proprio per approfittare di un evento di grande richiamo, il rischio di improvvisazione c’è, ma il fenomeno del sommerso dovrebbe essere arginato nel medio periodo grazie all’entrata in vigore del codice identificativo nazionale obbligatorio da  inizio settembre.

Questa prima edizione del Mondiale sarà anche un banco di prova per la tenuta del comparto ricettivo cremonese. Secondo la minoranza di centrodestra il Comune capoluogo non ha saputo approfittare di questa grande vetrina internazionale, rimanendone ai margini e le elezioni amministrative proprio nel periodo clou dell’organizzazione degli eventi non hanno giovato.

“Credo che avremo modo tutti di tararci, conclude Cattaruzzi spostando lo sguardo ai prossimi anni, visto che l’evento dovrebbe essere quinquennale (e c’è già chi teme una sovrapposizione con le Fiere zootecniche, altro problema che c’è da sempre negli eventi cremonesi: solo in questo fine settimana in città ci sono la Festa del Volontariato, le Invasioni Botaniche e due importanti eventi legati alla solidarietà come Occhi Azzurri al parco del Morbasco e Agropolis al Migliaro, ndr). “La Superbike – conclude Cattaruzzi –  andrà sicuramente benissimo, è stato fatto un lavoro enorme da parte del Circuito, ma credo che questa prima edizione servirà un po’ a tutti per prendere le misure”.
Giuliana Biagi

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