Confartigianato Cremona, incontro
sull'intelligenza artificiale
“Non esitare ad introdurre l’intelligenza artificiale in azienda”. L’utilità delle nuove tecnologie per le piccole e medie imprese al centro di un incontro questo pomeriggio presso la sede di Confartigianato Cremona.
Inutile e controproducente resistere, l’intelligenza artificiale prima arriva in azienda, meglio è. L’incontro nella sede di Confartigianato Cremona ha spiegato e tentato di abbattere luoghi comuni e timori.
A riguardo è intervenuto Davide Polotto, Responsabile Business Developer MADE s.c.a.r.l.: “Una grande chance per le imprese di Confartigianato, è un vantaggio competitivo per coloro i quali si adeguano, o meglio fanno politica di adozione di intelligenza artificiale e rappresenta, ripeto, un grande vantaggio competitivo a discapito poi di chi invece non riuscirà a stare al passo con la tecnologia”.
E c’è consapevolezza da parte degli imprenditori? “Soltanto in parte, ci sono molti miti da sfatare, molti errori che fanno nell’adottare questa tecnologia”.
Qui ci sono un po’ di resistenze, diciamo. “Ci sono delle resistenze dovute anche a preconcetti dovuti a, in alcuni casi, capacità di investimento. Ma spesso sono anche, torno a dire, dei falsi. Miti da sfatare. Oggi ci sono tantissime risorse economiche, non ci sono più scuse, bisogna adeguarsi. Bisogna primo digitalizzarsi, secondo utilizzare l’intelligenza artificiale per rendere i processi più smart”.
Le preoccupazioni legate ai livelli occupazionali? “Ma direi anche questo è un falso mito. Così come la digitalizzazione non è stato fonte di disoccupazione, anche l’intelligenza artificiale sarà solo di supporto. Agli addetti”.
Confartigianato Lombardia fa parte di un progetto europeo finanziato con risorse PNRR, insieme a 12 partner che rappresentano l’ecosistema dell’innovazione. Ma l’invito agli associati qual è?
“L’invito dei nostri associati – risponde Roberta Gagliardi, Vicesegretario generale Confartigianato Imprese Lombardia – è proprio di avvicinarsi a questo percorso di accompagnamento, perché noi offriamo dei servizi che per le micro e piccole imprese sono completamente gratuiti, alcuni servizi. Parliamo appunto di un servizio per valutare la maturità digitale per le micro e piccole imprese e per poi avviare dei percorsi che possono partire dalla formazione fino allo sviluppo di progetti che, come dicevo, proprio grazie alle risorse del PNRR per una volta possiamo dire che le micro e piccole imprese che lamentano sempre di non poter accedere a queste risorse grazie a questo progetto e al nostro intervento possono accedere gratuitamente a questi finanziamenti”.
Giovanni Palisto