Addio a Marco Ponghellini:
bagno di folla per il funerale
Una folla di centinaia di persone ha voluto partecipare all’ultimo saluto a Marco Ponghellini, il giovane artigiano ed elettricista morto lunedì della scorsa settimana in seguito a un tragico infortunio sul lavoro a Castelvetro Piacentino. Aveva solo 36 anni. Parenti, amici, anche solo semplici conoscenti si sono radunati con largo anticipo nella chiesa di Olza Fogarole, in attesa della celebrazione che sarebbe iniziata alle 10.30.
Non poteva essere altrimenti: la notizia, tragica e inattesa, aveva gettato una intera comunità nello choc. Marco Ponghellini era caduto da un’impalcatura mentre lavorava all’impianto elettrico di un’azienda, lungo la statale. Non c’era stato nulla da fare.
Le persone che hanno voluto assistere hanno occupato anche il sagrato, troppo piccola la chiesa per accogliere tutti. All’arrivo del corteo un lungo e scrosciante applauso. Del resto Marco era una figura molto conosciuta nella zona: originario di Olza, aveva frequentato l’Itis Torriani di Cremona, poi si era trasferito a Castelvetro (dopo la scomparsa della madre).
Frequentava assiduamente la palestra di Monticelli, era noto anche in ambito sportivo come tifoso della squadra di calcio del Piacenza. E proprio un nutrito gruppo di tifosi ha presenziato alle esequie: tra bandiere e striscioni, ha accompagnato il feretro con canti della tifoseria dalla casa del papà fino alla chiesa. Un gesto di amicizia, una vicinanza che dura fino all’ultimo.