Dal 7 settembre a Palazzo Duemiglia
la mostra di Luciano Residori
Riprende, dopo la consueta pausa estiva, l’attività culturale del Centro Pinoni con la mostra L’incanto della natura del pittore veneto Luciano Residori. L’esposizione s’inaugura sabato 7 settembre alle 17.30 presso le sale di Largo Carelli 5, nel chiostro di Palazzo Duemiglia. Durante il vernissage la poetessa Michela Intropido reciterà alcuni suoi componimenti.
Nato a Verona, dove vive e lavora, Residori ha frequentato vari corsi per approfondire diverse tecniche esecutive: accede ai corsi dell’Accademia Cignaroli e all’Università Popolare di Sona. Ottiene significativi riconoscimenti e premi, fra cui “L’arte racconta i quartieri”, alla Gran Guardia di Verona, premio “Artevilla” di Villafranca e “Maggio artistico” di Bardolino.
“Residori fissa istanti ed emozioni sulla tela con una sincera partecipazione empatica capace di coinvolgere immediatamente l’osservatore” spiega il curatore, Simone Fappanni. “Nel suoi quadri, infatti, si osservano paesaggi e figure che nascono da una cristallina capacità evocativa che nasce dal desiderio, incessante, di trasporre sulla tela un vissuto in cui l’osservazione del reale diventa materia tattile di un ordito meta-narrativo che si carica di una sottile quanto coinvolgente venatura poetica.
Quella di Residori è, infatti, una pittura che guarda agli elementi costitutivi dell’esistenza, e in primis all’acqua, per raccontare, mediante colori e forme, ciò che spesso ci sfugge a causa dei ritmi, frenetici e incessanti, che la routine quotidiana spesso c’impone. Ecco allora che l’artista veneto ci conduce, quasi per mano, alla scoperta di luoghi dove la contemplazione e il silenzio diventano essenziali, momento per fermarsi a riflettere su se stessi a partire dalla natura, umana e vegetale, che Luciano dipinge senza pentimenti mediante acuti tagli prospettici.
Il mare, il lago, città dal fascino infinito come Chioggia, barche che beccheggiano cullate dalle onde, ma anche vigneti e scenari ammantati dalle tinte delle stagioni che si alternano secondo tempi e modi che ciclicamente ritornano, sono al centro della ricerca di Residori”. La mostra è visitabile gratuitamente fino al 30 settembre da lunedì a sabato dalle 14.30 alle 16.30 e in contemporanea agli eventi e ai corsi promossi dal Pinoni.