La Cremonese non parte bene,
a Cosenza vincono i lupi: 1-0
Una gara complicata e nervosa, in cui a livello atletico e caratteriale una squadra ha avuto la meglio sull’altra. Parte male il campionato della Cremonese che perde sul campo del Cosenza. Decide l’incontro il gol del capitano avversario D’Orazio al 30’ del primo tempo.
Nei primi dieci minuti di gara nessuna delle due compagini riesce a rendersi particolarmente pericolosa, anche se i padroni di casa provano a cavalcare l’onda dell’entusiasmo del proprio tifo con qualche contatto, a volte, anche troppo duro. Al 15′ però sono proprio i lupi a rendersi pericolosi in contropiede: palla sull’out di destra per Ciervo che sterza verso il centro e prova il tiro col mancino, Fulignati blocca. Al 30′ il Cosenza passa: cross dalla destra, spizzata cosentina e sul secondo palo sbuca il capitano D’Orazio che fa 1 a 0. La Cremo fatica a reagire, ma al 44’, da corner, Quagliata serve Collocolo che ci prova dal limite, Micai si distende e mette in corner. E’ l’ultima emozione di un brutto primo tempo che scivola fino al duplice fischio senza ulteriori emozioni.
Nell’intervallo Stroppa prova a rimescolare le carte inserendo Johnsen e Zanimacchia per De Luca e Sernicola. Dopo pochi secondi però a rendersi ancora pericoloso è il Cosenza: cross dall’out di sinistra di D’Orazio che trova Mazzocchi tutto solo al centro dell’area grigiorossa, l’attaccante cosentino però impatta male in scivolata senza rendersi pericoloso. Al 53′ Antov perde una brutta palla, Mazzocchi sterza su Bianchetti e calcia col mancino alla ricerca del primo palo, Fulignati respinge in corner di piede. Un minuto dopo contropiede della Cremonese, cross di Tsadjout dalla destra, Pickel sul secondo palo controlla con il petto e calcia alto. Al 56’ Ciervo salta netto Quagliata e mette dentro per Kouan che, tutto solo da pochi metri, calcia a botta sicura, ma Fulignati si supera. La palla resta nella disponibilità di Fumagalli ma prima Fulignati e poi la difesa grigiorossa riesce a respingere miracolosamente. Al 65’ Stroppa manda in campo Vandeputte per cercare di cambiare l’inerzia della partita, cinque minuti dopo anche Bonazzoli e Barbieri. Al 75′ Johnsen vince un duello in fascia e mette in mezzo per Barbieri che, da buona posizione, spara alto. Nel finale i grigiorossi ci provano in maniera confusionaria, senza mai creare grosse palle gol e l’incontro termina con la vittoria dei padroni di casa.
Prossimo impegno per il riscatto dei grigiorossi sabato 24 agosto alle 20:30 allo Zini contro la neopromossa Carrarese.
Simone Guarnaccia – inviato a Cosenza