Virgilio: "Giunta ombra? Mi sembra
più un ufficio reclami ombra"

Il sindaco Andrea Virgilio alla festa dell’Unità ieri sera, per parlare dei suoi primi mesi alla guida della Giunta e delle priorità che intende perseguire. Davanti al pubblico del parco scout  di Lungo Po Europa, è tornato anche su un tema ricorrente in queste ultime settimane ossia il rapporto tra amministrazione e comitati di quartiere, anche alla luce delle critiche all’amministrazione arrivate via stampa dalla presidente del quartiere Cavatigozzi dopo il tragico incidente di via Acquaviva.

“Voglio consolidare la squadra che per due terzi è nuova– ha detto –  è necessario accompagnarli nella macchina amministrativa, condividere le priorità e farlo con i settori e i dirigenti. Abbiamo fatto tre Giunte: le priorità sono le emergenze rispetto a certe situazioni, come ad esempio il tema del decoro urbano che va affrontato”.

Non si prospettano anni facili per la giunta Virgilio visti i tagli del governo con anni di austerity: “Ciò significa meno risorse sulla parte ai comuni con una scelta che il governo ha confermato – ha dichiarato Virgilio. Ci stiamo muovendo con Anci. A Cremona il taglio quest’anno è di 300 mila euro sulla parte corrente; già nel 2024 ci sarà una rivisitazione sulla spesa, cercheremo di aumentare le entrate”.

Il sindaco però promette che “non aumenterò le tasse”. Poi ci sono quei 40 milioni di euro provenienti dal Pnrr che riconsegneranno ai cremonesi una città diversa soprattutto con un restyling a contenitori storici vuoti da tempo; tra i progetti che stanno a cuore al sindaco il polo dell’infanzia e il progetto Giovani in centro.
Poi c’è il tema della minoranza, con la quale da subito il sindaco ha detto di voler cercare un dialogo costruttivo: “Credo sia naturale che dopo una sconfitta per pochi voti ci sia la fase di metabolizzazione con questi attacchi, ma noi siamo aperti al confronto, a parlare con la minoranza e garantire passaggi per quelle che sono le scelte strategiche per la città”, non da ultimo la comunicazione con i cittadini: “Mi piacerebbe avviare un dialogo con la città”. Sulla giunta ombra Virgilio qualche perplessità la dimostra: “Mi pare più un ufficio reclami ombra, espressione solo di una parte della minoranza. Penso che se si raccolgono segnalazioni le si debbano sottoporre sotto forma di mozione o interrogazione alla Giunta creando un dialogo costruttivo”.

Silvia Galli

Foto Francesco Sessa