San Lorenzo, gli appuntamenti
per la notte delle stelle cadenti
È una ricorrenza che si ripete ogni anno ma non perde mai il suo fascino: si avvicina il 10 agosto memoria liturgica di San Lorenzo, data che la tradizione popolare associa anche al fenomeno delle stelle cadenti.
La scienza, che definisce Perseidi suddetti corpi celesti, segnala come il massimo di attività sia previsto fra il 12 e il 13 agosto, precisando che il 2024 dovrebbe essere un anno favorevole per vedere il fenomeno poiché la Luna si troverà in fase crescente.
Oltre all’osservazione personale, cercando luoghi privi di inquinamento luminoso, sabato 10 agosto è possibile partecipare a uno dei numerosi eventi organizzati per San Lorenzo a Cremona e provincia.
Alle ore 21 nel cortile del Museo della Civiltà Contadina di Cremona si svolgerà la rassegna “Microfestival di Musica Antica e Teatro” con la serata allestita da Fortuna Reditus Ensemble, Museo Verticale del Torrazzo e Gruppo Astrofili Cremonesi: verrà rappresentato in musica il martirio del Santo, poi dato spazio all’osservazione del cielo. L’ingresso è libero con prenotazione consigliata.
Sabbioneta diventa “Il borgo dei desideri” e per l’intera giornata promuove iniziative per adulti e bambini. In particolare sarà aperto fino a mezzanotte il giardino del Duca Vespasiano, dove si potranno affidare alla grotta cinquecentesca i desideri espressi con le stelle cadenti; mentre la musica dei Mé, Pék e Barba si sprigionerà dalle 21:30 in Piazza Ducale.
La comunità dei Sabbioni di Crema omaggia il patrono San Lorenzo martire fra celebrazioni eucaristiche e momenti conviviali; gli appuntamenti della giornata si concluderanno alle 20:30 con la Santa Messa seguita dalla processione per le vie del quartiere e infine un rinfresco in oratorio.
A Soresina è prevista l’osservazione astronomica guidata dal Gruppo Astrofili Soresinesi nell’osservatorio cittadino, con il telescopio e la strumentazione messa a disposizione dal Gruppo. Sono tre i turni a disposizione del pubblico dalle 21.30, con ingresso libero ma prenotazione obbligatoria.
Federica Priori