Forte temporale e vento, strade
allagate e piante cadute
E’ il primo forte temporale estivo dopo settimane di caldo afoso. Dalle 17.30 grosse nubi hanno iniziato ad addensarsi sopra Cremona, insieme a un forte vento. Cali di tensione ci sono stat in alcune zone della città con interruzioni momentanee della corrente elettrica, ad esempio in alcuni esercizi commerciali della galleria CremonaPo. Segnalati anche problemi su alcune linee della telefonia mobile. Poi, dopo il vento, una forte pioggia che stando alle previsioni dovrebbe continuare fino alle 20 o poco oltre. La temperatura è scesa dai 30 gradi delle 17 ai 23° delle ore 18.
Diverse strade si sono rapidamente allagate e sono caduti rami e piante, ad esempio in via Bergamo, lungo la scarpata ferroviaria: è stato questo uno dei primi interventi dei Vigili del Fuoco intervenuti poi in altre situazioni. Un albero è caduto in piazza Lodi e un altro viene segnalato in via dei Cipressi. “Al momento (ore 19.15) non ci sono segnalazioni di gravi danni e soprattutto non risultano persone coinvolte in quello che è stato davvero un temporale di grande violenza, uno di quei fenomeni a cui purtroppo ci dobbiamo abituare”, afferma Simona Pasquali, assessore alla protezione Civile e al Verde, che sta seguendo la situazione.
“Oltre ai Vigili del Fuoco e al nostro personale stanno uscendo anche i Volontari di protezione civile. Non abbiamo al momento segnalazioni di interruzione dei sottopassi. Ma la pioggia è stata così intensa che lungo la tangenziale l’acqua non riesce a defluire”, formando il cosiddetto acquaplanning.
Polizia Locale mobilitata per tenere sotto controllo i punti critici della viabilità cittadina, la tangenziale in primo luogo: “I sottopassi hanno retto – spiega Santo Canale, assessore alla Locale – abbiamo diverse pattuglie in città, e caso vuole che avessimo più personale in turno per un servizio che avremmo dovute svolgere ma che è stato rimandato proprio per il maltempo ed è stato quindi dirottato sugli interventi legati al maltempo”
Il temporale di queste ore dovrebbe però presto lasciare il posto alla peggiore ondata di caldo dell’estate, così almeno dicono le previsioni: da giovedì infatti, è atteso un nuovo rinforzo dell’anticiclone subtropicale con tanto sole e caldo in ulteriore intensificazione e temperature massime diffusamente oltre 35-36°C a partire da venerdì.
«Un classico temporale estivo – ha spiegato al Corriere.it il meteorologo Mattia Gussoni de Il meteo.it -. È dovuto allo scontro tra masse d’aria: quella fredda che proviene dal Nord Europa e quella calda, africana, che fino ad oggi è stata la causa delle alte temperature». I fenomeni sono stati particolarmente violenti: «Il motivo deriva dal caldo di questi giorni: l’acqua del mare con il calore evapora e nell’aria resta il vapore». gbiagi