Lourdes, pellegrinaggio di Unitalsi
Lombarda con 80 cremonesi
Sono circa 80 i cremonesi che parteciperanno al pellegrinaggio agostano a Lourdes promosso da Unitalsi Lombarda, l’associazione ecclesiale che da oltre 120 anni organizza viaggi per malati e disabili nei maggiori santuari europei e in modo particolare in quello dei Pirenei.
In tutto i partecipanti saranno 264 provenienti oltre che da Cremona anche da Crema, Mantova, Como e da alcune piccole sottosezioni della diocesi di Milano. I 40 malati e i 77 pellegrini saranno accompagnati da 6 medici, 61 barellieri, 70 sorelle e 10 cappellani.
A guidare la delegazione cremonese il presidente diocesano di Unitalsi, Tiziano Guarneri e l’assistente don Maurizio Lucini. Presenti alcuni ospiti disabili di Fondazione Sospiro e di Fondazione Redentore di Castelverde, quest’ultimi seguiti dal presidente, don Claudio Rasoli. Anche quest’anno ci saranno dei gruppi oratoriani che vivranno un’esperienza di servizio e di preghiera, in modo particolare dall’unità pastorale di Sabbioneta, Breda Cisoni, Ponteterra, Villa Pasquali con il vicario don Claudio Mario Bressan e da Piadena-Drizzona con il prete novello don Giuseppe Valerio. Sarà presente anche l’altro sacerdote ordinato nel giugno scorso, don Valerio Lazzari.
“Quest’anno – spiega Tiziano Guarneri – il nostro pellegrinaggio si intersecherà con quello diocesano per cui i primi tre giorni di permanenza francese saranno impreziositi dalla presenza del nostro vescovo Antonio che con noi condividerà la preghiera e la fraternità. Poi la comitiva proseguirà per la Spagna, mentre noi continueremo a vivere intense giornate presso la grotta di Massabielle”.
Il programma della trasferta francese ricalca quello degli anni scorsi. La partenza in pullman – due sono attrezzati per il trasporto dei disabili – è fissata da Cremona intorno alle ore 20.00 di lunedì 5 agosto. L’arrivo è previsto nella tarda mattinata di martedì 6. Intorno alle 16 presso il Calvario dei Bretoni, il grande crocifisso che accoglie i pellegrini che entrano da porta S. Michel, avrà inizio il pellegrinaggio con la preghiera di apertura, quindi ci sarà la visita al Museo del santuario con una introduzione spirituale alla cinque giorni. Alle 21.00 la Messa di apertura del pellegrinaggio.
Il 7 agosto, come ogni mercoledì, sarà celebrata la grande Messa internazionale nell’imponente basilica ipogea dedicata a San Pio X, una liturgia molto curata, in più lingue, solitamente partecipata da migliaia di persone. Alle 11.00 la tradizionale foto di gruppo nella grande spianata antistante le basiliche. Nel pomeriggio si terrà la celebrazione penitenziale con le confessioni per i malati, i pellegrini, invece, vivranno l’esperienza de “I Passi di Bernadette”, ovvero un itinerario per la città di Lourdes visitando i luoghi di vita della giovane veggente. Alle 17.00 il gruppo parteciperà alla processione eucaristica, mentre la sera alle 20.45 si terrà la Via Crucis per pellegrini e personale.
La mattinata di giovedì 8 si aprirà con una novità per i soli pellegrini: la visita alla località di Bartres, delizioso villaggio dei Pirenei, poco distante da Lourdes, dove Bernadette visse in due occasioni, da piccola e da adolescente dal settembre 1857 alla fine di gennaio 1858. Gli ammalati, invece, vivranno la loro Via Crucis nella prateria al di là del fiume Gave. Nel pomeriggio sarà celebrata la Messa degli anniversari: sposi e sacerdoti che nel 2024 ricordano un particolare anniversario, ringrazieranno Dio per il dono della loro vocazione. Alle 21.00 la sempre suggestiva e partecipata processione “aux flambeaux”.
Venerdì 9 la giornata si aprirà con la Messa alla Grotta di Massabielle, mentre nel pomeriggio si terrà il “gesto dell’acqua” che dopo la pandemia per Covid19 sostituisce il bagno nelle piscine. Il passaggio alla Grotta e il Rosario delle 18 in diretta su TV2000 concluderà la quarta giornata.
Sabato 10 la mattinata sarà dedicata alla riflessione e alla meditazione prima con un itinerario a tappa sui luoghi più caratteristici del Santuario e poi con una catechesi di padre Nicola Ventriglia, coordinatore dei cappellani italiani e volto noto al grande pubblico perché chiamato spesso a presiedere il Rosario televisivo.
Nel pomeriggio, alle ore 16.00, la Messa di chiusura del pellegrinaggio e a seguire la partenza per Cremona.
Il pellegrinaggio sarà preparato attraverso un incontro per i volontari cremonesi in programma domenica 4 agosto alle ore 16.00 al Centro Pastorale diocesano. Sarà proiettato un estratto dello spettacolo proposto a Vicomoscano in occasione dell’ordinazione di don Lazzari e dedicato ad alcune figure di santi contemporanei. Poi don Claudio Rasoli proporrà una meditazione a partire dal Vangelo dei talenti, infine il presidente Guarneri darà alcune indicazioni pratiche circa il pellegrinaggio.
“Siamo molto contenti – commenta Guarneri – che anche quest’anno ci siano gruppi di giovani di oratori che partecipano al nostro pellegrinaggio. Non ci stancheremo di dire che la proposta di Unitalsi è davvero completa, integrale, perché contiene tutto ciò che è essenziale all’esperienza cristiana: una forte appartenenza ecclesiale che si concretizza in una fraternità gioiosa e convinta, la carità che si esplica in un servizio gratuito e appassionato ai malati e ai disabili, la dimensione spirituale centrata sull’Eucaristia e il Rosario, la formazione permanente caratterizzata da intensi momenti di riflessione e di catechesi proposti da sacerdoti e laici preparati. I giovani che hanno fatto l’esperienza di Lourdes sono sempre tornati entusiasti, arricchiti sia dall’incontro con Dio e Maria sia con i malati. E tutti hanno detto ‘grazie’ perché hanno ricevuto molto di più di quello che hanno donato. E questo è il miracolo più grande di Lourdes”.