La rissa in via Dante: questioni
di concorrenza tra parrucchieri

Notti agitate in questa estate 2024 a Cremona, con esplosioni di risse, aggressioni e regolamenti di conti che rilanciano il “nodo” della sicurezza in città, non solo nel centro storico. Uno degli ultimi episodi si era verificato nella notte tra giovedì e venerdì all’intersezione tra via Palestro e via Dante, dove un gruppo di quattro stranieri, tutti con precedenti di polizia, aveva dato vita ad una rissa. Questa volta, però, i motivi del contendere pare siano di natura professionale.

A discutere, prima a parole, e poi passando alle vie di fatto, quattro parrucchieri pakistani di età compresa tra i 30 e i 40 anni che si sarebbero azzuffati per motivi di concorrenza, comprese questioni di debiti e crediti. Insomma, si tratterebbe di vecchie ruggini tra il datore di lavoro, che durante l’accesa discussione avrebbe brandito la catena della bicicletta, e alcuni dei suoi ex collaboratori che avevano a loro volta aperto un proprio negozio. Le ferite riportate dai quattro non sono gravi. Saranno loro a decidere se sporgere querela.

Intanto i carabinieri proseguono le indagini riguardanti la maxi rissa scoppiata sabato sera in piazza Roma dove due bande rivali si sono fronteggiate a mani nude e, da quanto riferito da un testimone, anche a colpi di bottigliate. I militari hanno acquisito le immagini delle telecamere per ricostruire l’accaduto. Secondo il testimone, all’arrivo dei carabinieri, i protagonisti della rissa si erano già dileguati. Un gruppo si era diretto verso via Solferino, mentre un altro si era spostato in direzione della Galleria XXV Aprile.

Sara Pizzorni