Cremona Solidale, Cda ai saluti
con il Piano Strategico 2024-26
Presentato ieri a Cremona Solidale il bilancio sociale relativo al 2023, che chiude anche il mandato decennale della presidenza di Emilio Arcaini, affiancato nella cerimonia in sala Coppetti dai componenti del Cda Luisa Guglielmi, Andrea Barzanti, Sergio Morandi, Marialuisa Rocca, oltre al direttore sanitario Simona Gentile che dall’inizio dell’anno ha assunto anche l’interim della direzione generale.
Un decennio che ha visto enormi sfide da affrontare (la pandemia) ma anche una serie di progetti innovativi e una profonda riorganizzazione interna, avviata dalla ex direttrice generale Alessandra Bruschi, per adeguare, ha detto Arcaini, “l’azienda a nuove sfide e guardare al futuro con ulteriori potenzialità operative. L’operazione ha interessato tutti i settori trainanti, dall’area dell’assistenza sanitaria, con l’ingresso in struttura di medici geriatri di provata esperienza; all’apertura dell’ambulatorio di geriatria; alla collaborazione con importanti istituti di ricerca sanitaria”. E si è prestata attenzione anche alla parte “alberghiera” – ha aggiunto , “con il costante miglioramento delle strutture, con la completa ristrutturazione del nucleo Alzheimer e la ristrutturazione dell’ala della palazzina storica Soldi”, quest’ultima attuata da parte di Fondazione Città di Cremona, che insieme al Comune costituisce l’ossatura del welfare cittadino.
E poi, la collaborazione con l’università Bocconi al fine di comprendere l’attuale scenario della e gli sviluppi futuri; la costituzione di un comitato scientifico aziendale quale organismo tecnico di sviluppo delle attività scientifiche in collaborazione con le università, in primis quella di Medicina di Brescia, con l’ingresso nella seconda metà del 2023 nella rete formativa della scuola di specializzazione di Geriatria. Con Cattolica e Politecnico Cremona Solidale ha poi partecipato alla costituzione di una piattaforma per la messa in rete dei servizi della città per gli anziani (Progetto Social Care).
Insomma, ha detto Arcaini, “siamo giunti all’approvazione di un Piano Strategico 2024 – 2026 che offriamo volentieri a chi verrà dopo di noi”.
Ma soprattutto, ha sottolineato Gentile, Cremona Solidale si sta aprendo sempre di più ad accompagnare le famiglie nella gestione degli anziani e dei fragili, ascoltando le esigenze attraverso un primo punto di ascolto e offrendo servizi sempre più diversificati: non solo rsa classica che pure ha visto un notevole incremento qualitativo, anche nella gestione dell’Alzheimer, ma anche servizi domiciliari (13.581 accessi nel 2023); servizi domiciliari di rsa aperta per pazienti con gravi deficit cognitivi (3547 accessi); centri diurni integrati. E tra i servizi residenziali, quello per le Cure intermedie, la Comunità alloggio Duemiglia; il welfare di comunità in via XI febbraio.
Un’azienda in salute, che ha chiuso il bilancio 2023 con un risultato di 480mila euro, il migliore dopo gli anni del Covid, che occupa 400 persone, il 90% alle dirette dipendenze e con un tasso di occupazione di posti letto in Rsa del 99%.
In sala Coppetti erano presenti tra gli altri Rosita Viola e Monica Della Giovanna, rispettivamente assessori al Welfare uscente e subentrante; l’ex assessore Maura Ruggeri, che 20 anni fa durante la Giunta Bodini seguì la nascita di Cremona Solidale e di Fondazione Città di Cremona; il vicepresidente di quest’ultima Fiorenzo Bassi; il presidente di Azienda Sociale Cremonese Giuseppe Tadioli; il presidente dell’associazione Siamo Noi Claudio Bodini, che assicura presenza fissa di volontari e tanti esponenti del mondo della sanità e dell’assistenza cremonesi.
Al termine della presentazione, un momento di allegria per tutti gli ospiti in giardino con un concerto di musiche di Astor Piazzolla eseguito dall’ensemble Sueño. gbiagi