Saluto ai 113 Volontari
del Servizio Civile Universale
Questa mattina, al Teatro Monteverdi, il saluto e il ringraziamento agli oltre 100 Volontari del Servizio Civile Universale che concludono oggi la loro esperienza, per la scelta operata a favore della comunità, una scelta importante quella di dedicare un anno al servizio della cittadinanza. I volontari sono stati impegnati nei progetti promossi dal Comune di Cremona quale ente capofila in istituzioni, scuole, enti, associazioni e cooperative cittadine. A nome dell’Amministrazione è intervenuto il responsabile del Servizio Progetti e Risorse Daniele Gigni affiancato da Elisabetta Dilda, Chiara Luccarini e Silvia Gagliardi operatori che hanno seguito tutti i progetti di quest’anno. Dopo avere interloquito con i ragazzi e chiesto loro come hanno vissuto questa esperienza, Daniele Gigni ha ringraziato anche le persone che li hanno affiancati e tutto lo staff del Servizio Progetti e Risorse che li ha seguiti in questo percorso. Ha inoltro espresso l’auspicio che quest’anno sia stato importante non solo dal punto di vista professionale ma anche umano, invitando ragazze e ragazzi a portare nel proprio zaino personale questa esperienza, augurando infine buona vita a tutti, una vita di studi, di ricerca, di relazioni proficue con gli altri sia a Cremona che in altre città.
La presenza dei volontari nei vari servizi ha contribuito ad un approccio con uno sguardo diverso a quella macchina complessa che è la Pubblica Amministrazione, e li ha invitati a raccontare le rispettive esperienze ai propri coetanei di come questa esperienza sia importante anche per le future esperienze lavorative.
I 113 volontari sono stati impegnati in 18 progetti di Servizio Civile Nazionale (di cui due all’estero), approvati dall’Ufficio Nazionale. Hanno prestato servizio per un anno in 83 sedi tra interne al Comune e in scuole e organizzazioni sul territorio di ben sei province: Cremona, Lodi, Pavia, Mantova, Brescia, Piacenza e in quattro nazioni estere: Francia, Belgio, Macedonia del Nord e Spagna, un’opportunità di conoscere dall’interno le molteplici attività della “macchina” comunale, e non solo, nonché i servizi erogati ai cittadini.