Politica

Le reazioni. Il rammarico del
centrodestra: "Perso per 192 voti"

“C’è il rammarico di aver perso per soli 192 voti, questo lascia l’amaro in bocca, ma vuol dire anche che i cremonesi hanno riconosciuto il buon lavoro di una coalizione che ha lavorato bene, è unita e ci ha creduto fino in fondo”. Così Stefano Foggetti, segretario cittadino di  Fratelli d’Italia, secondo partito cittadino a un punto dal Pd (22.14% contro 23.12%) a cui spetta l’onore e l’onore di aver portato  Alessandro Portesani a un soffio dalla vittoria.

“Sono ancora convinto – aggiunge – che fosse e sia ancora il miglior candidato sindaco che la città potesse esprimere. Adesso resta il ruolo di opposizione per non vanificare tutto quanto è stato fatto: con sei consiglieri su 12 ci carichiamo sulle spalle il ruolo di un’opposizione agguerrita. Noi confidavamo in un risultato positivo, FDI è il partito principale della coalizione e alle Europee ha dimostrato di essere primo, mentre alle amministrative è a meno di un punto percentuale dal Pd”.

Intanto dalle parti della lista Giovetti soffiano venti di tempesta sul centrodestra, con Alessandro Carpani, già consigliere comunale e segretario cittadino della Lega, da cui è uscito diversi anni fa, che sottolinea come il centrodestra sia riuscito a perdere in una situazione di massimo favore, per non aver saputo esprimere un candidato sindaco espressione di partito. “Non vi sembra strano che nessun consigliere di Fratelli d’Italia abbia partecipato alla campagna elettorale per il centrodestra?”, l’affondo.

Ma l’aria di fronda non sembra ancora toccare i vertici di FDI: “Chi ha ruoli apicali – aggiunge Foggetti –  io o Ventura, deve rispondere nel bello e cattivo tempo. Convocherò un direttivo cittadino per fare il punto della situazione, non solo a Cremona ma anche negli altri 86 comuni e da qui ripartiremo”.

“Faremo l’opposizione che ci ha sempre contraddistinto, nel modo migliore – il commento di Marcello Ventura -. Siamo gente preparata e lo dimostreremo anche all’opposizione. Non c’è stata quella voglia di continuità di cui parlava Virgilio, la gente ha dimostrato che voleva discontinuità. Ora qualcuno di meno deve protestare, e tra quelli che protestano forse qualcuno in piu doveva andare a votare”.

“Siamo amareggiati perchè abbiamo perso davvero di pochi voti. La città, almeno per il 50% ha voluto il cambiamento. Portesani è stato un candidato apprezzato e ha fatto una campagna elettorale con tanto impegno fino in fondo. E tutti gli dobbiamo dire davvero un grazie”, ha aggiunto Gabriele Gallina, coordinatore provinciale di Forza Italia.

“La sconfitta così di misura fa male, fa meglio perdere di un migliaio di voti invece che soli 192”, le parole di Chiara Capelletti, FDI. “Alessandro non ha perso il sorriso che l’ha sempre contraddistinto ma non si può nascondere che sono sconfitte che segnano. Anche io devo cercare di analizzarla bene. Portesani era un candidato civico che si è misurato con un candidato politico: ed è una riflessione che noi come centrodestra dobbiamo e dovremo fare”. gbiagi

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...