Cronaca

Turismo, assessore Mazzali a Cremona
per un progetto sulle olimpiadi

Verso le olimpiadi Milano-Cortina: l’ assessore regionale al Turismo, Moda, Marketing territoriale e Grandi eventi Barbara Mazzali è giunta a Cremona per un tour organizzato con tutti i capoluoghi della Lombardia che porterà ad un progetto integrato con protagoniste tutte le province lombarde con le loro eccellenze.

Le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 costituiranno uno strumento per il rilancio della Lombardia sui mercati italiano ed estero, la strategia sarà unitaria, e a beneficiare del Grande Evento mondiale sarà non solo la Lombardia ma l’intera Italia.

A fare gli onori di casa il commissario straordinario della Camera di Commercio, Giandomenico Auricchio. Il progetto rappresenta infatti un’opportunità per la provincia di Cremona, dove il turismo rappresenta un settore economico in costante evoluzione. A Cremona è aumentato, guardando al primo trimestre 24 rispetto allo scorso anno, del 14%.

I numeri dell’Osservatorio regionale: I numeri dell’Osservatorio regionale del Turismo, in collaborazione con l’Osservatorio del Turismo del Comune di Cremona, confermano il trend di crescita che già lo scorso anno aveva fatto registrare nel Cremonese un incremento dei pernottamenti pari a + 17 % rispetto al 2019, anno di riferimento del turismo italiano. “Cremona cresce – ha spiegato Mazzali – perché ha saputo rispondere perfettamente alla domanda di ‘turismo esperienziale’, che qui in modo particolare si intreccia con la bellezza della natura, con l’artigianato di eccellenza che coniuga il ‘saper fare’ artigiano” con l’innovazione tecnologica, con la golosa tradizione culinaria, con gli eventi in grado di muovere grandi numeri”.

Fatto un grande lavoro per attrarre il turismo: Cremona, ha proseguito l’assessore, “è certamente una città d’arte con un centro storico che custodisce tesori architettonici, è la città della musica grazie alla sua tradizione ultrasecolare nella costruzione di violini e strumenti ad arco, legati alle famiglie più famose al mondo – Stradivari, Amati e Guarneri del Gesù- che qui hanno fatto la storia della liuteria. Cremona è anche una città che ha saputo valorizzare nel tempo il suo patrimonio artistico e culturale con mostre e grandi eventi per attirare un turismo colto. A questo si è aggiunta la capacità di raccontarsi come meta di esperienze legate al ‘turismo lento’, che apprezza circuiti all’aria aperta e l’enogastronomia”.

Crociere fluviali, ciclabili e gusto: “Grazie alla sua posizione sulle rive del fiume Po – ha aggiunto l’assessore – questo territorio offre percorsi esperienziali lungo i suoi corsi d’acqua e le tante piste ciclabili. Chi arriva a Cremona può godere di mini-crociere alla scoperta di eccellenze paesaggistiche e culinarie. Questa forma di turismo sta riscuotendo grande interesse, soprattutto per gli stranieri, ed è molto positiva la valorizzazione che qui se ne sta facendo”.

Da turismo a crescita territorio: “Il turismo – ha evidenziato Gian Domenico Auricchio – rappresenta un settore economico in costante evoluzione, gioca un ruolo fondamentale nel contribuire alla crescita, creare posti di lavoro, aumentare la produttività e il reddito, diversificare l’economia. Ed è così anche per Cremona. Le imprese cremonesi attive in tutta la filiera turistica a fine 2023 erano oltre 2.300 e i dati sono indicativi di un settore in costante aumento anche sui nuovi arrivi (+44%). La Lombardia, in tutti i suoi territori, ha un suo stile inconfondibile, un saper fare che ci caratterizza e che mette a sistema le bellezze naturali, i monumenti, le tradizioni: realizzare un progetto di marketing territoriale che promuove tutte le eccellenze lombarde che lega creatività, bellezza e cultura è senza dubbio un grande valore”.

Silvia Galli

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