Cronaca

Cimitero, Portesani: "Forte
degrado, urgono interventi"

Il tema del decoro urbano torna al centro dell’attenzione del candidato sindaco Alessandro Portesani, che ha commentato le numerose immagini postate sui social dai cittadini sulla situazione del cimitero di Cremona. “Il rispetto per la città passa anche e soprattutto per il rispetto per il camposanto e per i nostri defunti: una frase che molti cremonesi stanno condividendo, in queste ore, sui social e alla quale noi del centrodestra non possiamo che unirci” commenta.

“Per cui sarà nostro compito mettere mano al decoro del cimitero che si presenta in condizioni pessime dopo i dieci anni della Giunta il cui vicesindaco è stato Andrea Virgilio ora candidato del centrosinistra”.

“L’elenco delle criticità segnalate dai cittadini è letteralmente chilometrico” continua il candidato. “Non solo. Scrivono di aver chiesto interventi al Comune: nulla è stato fatto. I problemi sono tantissimi. Da rifare le coperture e i canali e pluviali da rifare su gran parte degli edifici. Il ripristino dei rivestimenti e degli eventi in marmo a rischio di distacco negli edifici storici.

La manutenzione straordinaria di intonaci e finiture in genere, comprese le cancellate. La manutenzione ordinaria e straordinaria del verde: patrimonio arboreo e a terra. In alcune zone l’erba arriva quasi al ginocchio; in altre, al contrario, sono tagliati indiscriminatamente i fiori posti dai parenti. Ci sono tombe che stanno sprofondando. Alberi che hanno divelto anche le strutture in marmo. Nutrita di presenza di guano dei piccioni e di altri volatili presenti nello stesso cimitero; soprattutto nelle strutture coperte”.

“Come centrodestra proponiamo un piano pluriennale di manutenzione ordinaria e straordinaria, incalza il candidato di centrodestra. “Il problema del reperimento delle risorse, per altro ingenti, pensiamo di risolverlo destinando stabilmente una quota dei proventi generati del settore: la gestione economica del cimitero è positiva, ma ora utilizzata malissimo. Abbiamo individuato in Aem il soggetto che può attuare questo piano. Ma con particolari controlli a coloro che si aggiudicano i lavori. Non sempre sono stati all’altezza del compito”, conclude Portesani.

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