Cronaca

Ingegneri in assemblea: tra i temi,
il progetto del nuovo ospedale

Il rendering del nuovo ospedale

Giovedì 13 giugno, nella sede dell’Associazione Professionisti di via Palestro 66, si è tenuta l’assemblea ordinaria dell’Ordine degli ingegneri di Cremona. I lavori sono iniziati con l’introduzione del presidente Adriano Faciocchi che, dopo i saluti alle autorità e a tutti i presenti, fra cui il collega Pugliano, comandante provinciale dei vigili del fuoco, ha illustrato l’attuale situazione dell’Ordine, le possibili implicazioni del cambio societario dell’Associazione Professionisti e stimolato il dibattito con alcuni temi aperti di interesse nazionale.

Ha quindi preso la parola il presidente CNI Domenico Perrini che ha illustrato le linee d’indirizzo
del CNI in questi due anni di mandato, soffermandosi, in particolare, sulle lauree abilitanti, sulla proposta della necessità d’iscrizione negli Ordini per poter svolgere l’attività d’ingegnere e sulle difficoltà che si incontrano nel mondo accademico per superare l’attuale articolazione del corso di laurea articolato sul 3+2.

È poi seguita la presentazione dell’architetto Maurizio Bracchi dell’ASST di Cremona che ha illustrato il progetto del nuovo ospedale cittadino, iniziando dalle motivazioni che hanno portato alla scelta di realizzare un nuovo complesso, alla formulazione del bando di gara con l’individuazione dei requisiti richiesti per la nuova struttura. Ha poi illustrato i cinque progetti partecipanti al concorso di progettazione, soffermandosi in particolare su quello del vincitore, l’architetto Mario Cucinella.

La parola è passata, quindi, al direttore generale dell’ASST di Cremona Ezio Belleri che ha illustrato i molti aspetti positivi che si avranno sull’organizzazione ospedaliera nella nuova struttura, evidenziando anche le attuali difficoltà che il personale incontra quotidianamente nella gestione dell’attuale fabbricato.

È storicamente uno dei momenti più emozionanti dell’Assemblea, la premiazione dei nuovi senatori dell’Ordine (50 anni dalla laurea in ingegneria), con la consegna delle medaglie e la lettura, ai presenti, dei curricula che hanno richiamato le loro numerose esperienze lavorative dei premiati. Per l’occasione, la consegna delle medaglie ai colleghi neo senatori, Piergiorgio Elidoro, Mario Falloni, Mauro Ferrari Ciboldi e Francesco Giroletti è stata effettuata dal presidente Perrini, mentre la pergamena è stata consegnata dal segretario dell’Ordine, Pedroni.

Si è passati, successivamente, alla presentazione, da parte del tesoriere Alberto Mazzini, del bilancio consuntivo 2023, illustrato ai presenti, richiamando l’attenzione sui principi contabili, sui ritardi nel pagamento delle quote da parte di alcuni iscritti e dei risvolti sul bilancio attuale e su quelli futuri. Sempre il tesoriere ha analizzato le varie voci di entrata e di uscita che costituiscono il documento contabile chiuso, anche per quest’anno, con un avanzo di amministrazione.

Al termine della disamina ha ripreso la parola il presidente, richiamando gli iscritti alla votazione con
la quale il documento contabile è stato approvato all’unanimità. È poi seguito l’intervento del delegato Inarcassa Bernardo Vanelli che ha illustrato le principali attività della gestione della cassa di previdenza e, al termine, è stata la volta delle comunicazioni da parte del presidente del Consiglio di Disciplina Ambrogio Vailati, che ha illustrato le attività svolte dal Consiglio nell’ultimo anno.
Conclusi i lavori assembleari, i presenti si sono trasferiti a  Villa Zaccaria a Bordolano per l’ormai consueta conviviale.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...