Politica

Un punto di differenza,
è ballottaggio Portesani - Virgilio

Come previsto alla vigilia, Cremona conoscerà il proprio sindaco solo fra due settimane, al ballottaggio del 23 e 24 giugno. Il testa a testa iniziato a metà pomeriggio tra Alessandro Portesani (inizialmente in vantaggio) e Andrea Virgilio si è accentuato alla chiusura delle operazioni, rallentate sul finale a causa di un problema in una sezione. Il risultato finale vede Portesani al 43,19% con 13.886 voti e Virgilio al 41,94% e 13.484 voti.

Terza è Paola Tacchini, 5.36% e 1.723 voti; seguono Maria Vittoria Ceraso, 4,63% e 1.492 voti; Ferruccio Giovetti, 3.64% e 1.169 voti; Angelo Frigoli 1.24% e 397 voti.

“Adesso – ha dichiarato a fine giornata Andrea Virgilio – si apre una partita nuova, diversa, dove dobbiamo mettere in campo il nostro progetto di città. Non basta fare l’elenco delle cose che non vanno, occorre avere una proposta per la città. Da parte del centrodestra ho visto solo tante fotografie  delle cose che non funzionano, ma non una visione complessiva”. In vista dei possibili apparentamenti per il ballottaggio, “credo che in questa fase sia importante aprire un dialogo con tutte le sensibilità e le realtà presenti, d’altra parte è l’approccio che ho sempre praticato”.

“Ringrazio la comunità cremonese – la dichiarazione di Alessandro Portesani, perchè la nostra coalizione è in testa. Un consenso che siamo certi di riuscire a capitalizzare nel ballottaggio, in quanto sommando il nostro consenso importante con quello di altri progetti civici che si pongono in totale discontinità con le linee della giunta Virgilio – Galimberti, riteniamo che riusciremo ad aggiudicarci l’amministrazione della città. Siamo pronti per governare, nei prossimi giorni parleremo delle nostre priorità e anche quelle che saranno le nostre prime scelte, politiche e di definizione della Giunta. Siamo pronti a generare un cambiamento che fino ad oggi abbiamo potuto soltanto dichiarare e di cui è intriso il nostro programma di governo della città”. Infine un grazie particolare al progetto della sua civica, “Novità a Cremona” “che si è guadagnata una considerevole fiducia andando anche oltre le aspettative”.

Alle 18.45 lo spoglio delle schede nella città di Cremona è arrivato a 69 sezioni su 76. Si è assottigliata la forbice tra Portesani e Virgilio, 43,17% delle preferenze per il candidato del centrodestra; 42,09% per quello del centrosinistra. I due candidati sono al momento divisi da 312 voti.

Quando siamo a metà spoglio nelle 76 sezioni di Cremona, il centrodestra di Alessandro Portesani è in testa, con il 44,43% contro il 41.21% di Andrea Virgilio. 32 su 76 le sezioni scrutinate.
Il vicesindaco uscente è trainato soprattutto dalla lista del Partito Democratico che totalizza il 22.65% (2.675); dal canto suo Portesani può contare sul 22,26% della lista di Fratelli d’Italia (2.629).
Le liste civiche dei due maggiori contendenti vedono Novità a Cremona (la civica di Portesani) in testa con il 7.48% e 883 voti, seguita dalle civiche di Virgilio, Fare Nuova Cremona Attiva con il 7.27% (859 voti) e Cremona sei Tu con il 7% (828 voti).
Tra gli altri partiti, Forza Italia per Portesani è al 7.50% (886 voti) e la Lega al 6.48 (766 voti) mentre il Partito dei Pnesionati si ferma allo 0.79 (93 voti).
Sinistra per Cremona – Alleanza Verdi e Sinistra è al 4.66% (55 voti.

Paola Tacchini è al 5.17%; Maria Vittoria Ceraso al 4.40%; Ferruccio Giovetti al 3.51%; Angelo Frigoli all’1.28. gbiagi

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