"Africa, andata e ritorno", successo
per la presentazione del libro

Giuovedì sera, nell’auditorium dell’Avis a Cremona, in una sala quasi piena, è stato presentato il libro Africa, andata e ritorno, curato da Medici con l’Africa Cuamm, la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia, nata nel 1950, e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.

Presenti, sollecitati dalle domanda del giornalista di Cremona1 Simone Bacchetta, don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm; Alberto Rigoli, ginecologo con una lunga esperienza nel Cuamm; Silvia Radaelli, pediatra che durante la specializzazione è stata in Repubblica Centrafricana con la ong.

Hanno tutti condiviso l’urgenza di un nuovo modo di vedere l’Africa, lontano dai luoghi comuni ma riconoscendo le sue potenzialità, le sue differenze culturali e regionali che ne fanno un continente unico.

Il libro del Cuamm, presentato ieri, consiste in una raccolta di trenta lettere di giovani, medici e non, che hanno scelto di mettersi in gioco in Africa, di partire con il Cuamm e che hanno deciso di raccontare la loro esperienza nel continente nero.