L’Università Cattolica
piange il Rettore Franco Anelli
Franco Anelli, Magnifico Rettore della Università Cattolica di Milano, è scomparso nella serata di giovedì 23 maggio. A darne notizia lo stesso Ateneo, con un comunicato pubblicato nella home page del sito.
“Nella tarda serata di ieri, nella sua abitazione milanese, il Magnifico Rettore prof. Franco Anelli è tragicamente scomparso in circostanze in corso di accertamento. Con profonda costernazione la Comunità dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, alla quale egli ha dedicato la propria opera e l’intera sua vita, si raccoglie nel compianto e nella preghiera, esprimendo il più sentito cordoglio alla sua mamma e ai suoi cari”. Da quanto si apprende Franco Anelli, si è tolto la vita. Su quanto accaduto stanno indagano i Carabinieri.
Franco Anelli, giurista e docente di Diritto privato, era nato a Piacenza nel giugno del 1963. Dal gennaio del 2013 era Magnifico Rettore dell’Università Cattolica, succedendo a Lorenzo Ornaghi.
Tra le prime manifestazioni di cordoglio quella del presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi. “In questo momento di sgomento, a nome dell’Episcopato italiano, esprimo cordoglio alla mamma e a tutta la comunità”. Immediato è arrivato anche il ricordo del Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. “Ho appreso con dolore e sconcerto la notizia della scomparsa del Rettore dell’Università Cattolica. Sono vicina alla comunità alla quale il professor Anelli ha dedicato tutta la sua vita”, ha detto il Ministro.
Commosso anche il ricordo del professor Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio Conti pubblici della Cattolica. “Sono sconvolto dalla notizia anche perché lo avevo visto la scorsa settimana, avevamo parlato a lungo. È una perdita gravissima per l’università e per l’Italia. Era un grande giurista e una bella persona. Per quanto mi riguarda devo dire che senza di lui non sarebbe nato l’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica che ho diretto e non ci sarebbe stato il programma di Educazione per le Scienze Economiche per le scuole superiori. Ha sempre sostenuto tutte le mie proposte”.