Supercoppa al Cesena
Applausi per la Cremonese
CREMONESE – CESENA 1-1 (5-6 dopo i calci di rigore)
Cremonese U19 3-4-1-2: Brahja, Bassi, Prendi, Triacca (Duca), Bassi, Pessolani, Dore (Faye), Nahrudnyy, Lordkipanidze (C), Della Rovere (Lottici Tessadri), Gabbiani, Stückler . Allenatore Elia Pavesi
Cesena U19 4-3-1-2: Montalti, Mattioli, Pitti (Trocchia), Valentini, Manetti (Domeniconi), Arpino, Campedeli, Castorri, Giovannini (Ghinelli), Amadori (Perini), Coveri. Allenatore Nicola Campedeli.
RETI: 40’ Stückler, 57’ Giovannini.
RIGORI: Lordkipanidze gol, Ghinelli gol, Stückler gol, Perini traversa, Lottici Tessadri gol, Valentini gol, Faye parato, Domeniconi gol, Gabbiani gol, Coveri gol, Prendi parato, Mattioli gol.
NOTE – Espulso Pessolani per proteste. Ammoniti: Prendi, Lordkipanidze, Nahrudnyy, Pessolani, Valentini, Pitti, Amadori, Perini.
Due squadre protagoniste dei rispettivi gironi di Primavera 2 a darsi battaglia per la Supercoppa allo Stadio Zini, equilibrio per 97 minuti con le reti di Stückler e Giovannini al 40′ e 57′. Ai rigori l’errore di Prendi e il gol di Mattioli sono stati decisivi per la vittoria del Cesena che comunque non vanifica l’ottima stagione dell’under 19 grigiorosso.
Un primo tempo di sofferenza per la Cremonese, continuamente bersagliata dai tiri del Cesena che oltre al pallino del gioco tiene sottoscacco i grigiorossi con un pressing efficace. Fin dalle prime battute il portiere Brahja deve difendere i pali dagli assalti avversari: è di Giovannini il primo tiro della gara quando al 4′ non impensierisce il portiere della Cremonese.
Si prosegue con lo stesso spartito, la formazione di mister Pavesi soffre, prima con Arpino blocca con un tackle pulito il blitz in area di Pessolani, poi al 13′ il destro al limite dell’area di Giovannini viene respinto da Brahja.
La Cremonese non solo fatica a creare occasioni, ma il pressing del Cesena soffoca la manovra grigiorossa e aumenta l’assedio ospite: Al 23′ Giovannini salta Prendi, altro miracolo di Brahja che poi assiste inerme alla rovesciata che vola sopra la traversa di Coveri.
Mentre alla 35′ il portiere della Cremonese prosegue con la sua super prestazione, i grigiorossi crescono piano piano di intensità spinti da uno Zini che intona cori dalle tribune.
Al 40′ è il bomberissimo Stückler a sbloccare la gara: il 31esimo gol stagionale del classe 2004 nasce da una verticalizzazione di Prendi seguito dal velo di Della Rovere che prende alla sprovvista la retroguardia del Cesena.
All’intervallo è 1-0 per la Cremonese allo Zini.
Molto più equilibrio nella seconda frazione di gara, ma anche tanto nervosismo e fisicità in campo. La sliding Doors dell’intero match è però nelle prime battute della ripresa: al 52′ recupera palla in area, ma davanti al portiere si fa parare il tiro. A piovere sul bagnato per mister Elia Pavesi c’è anche il problema fisico di Della Rovere, costretto ad abbandonare il campo, al suo posto Simone Lottici Tessadri.
Al 57′ il Cesena pareggia i conti: Giovannini, ispirato da Castorri, con un destro da posizione ravvicinata batte Brahja e fa 1-1. La Cremonese rimane reattiva, ma Stückler a parte, non produce occasioni e i due allenatori iniziano a cambiare le pedine sulla scacchiera. Fuori Giovannini e Amadori dentro Perini e Ghinelli per gli ospiti, Duca al posto di Triacca per la Cremonese.
Il Cesena con le forze fresche spinge ancora in attacco costringendo Brahja ad altri miracoli tra cui quello all’86’ su Arpino. Dentro Faye al posto di Dore per i padroni di casa e Domeniconi per Manenti per gi ospiti.
Un lungo recupero, sette minuti totali, in cui l’unica nota da segnalare è l’espulsione per il grigiorosso Pessolani, la gara si decide ai rigori.
La lotteria dei rigori prima vede la Cremonese in vantaggio con la traversa di Perini, poi sul 3-2 l’errore di Faye vale il 3-3 di Domeniconi. L’inerzia cambia, dal 4-4 la parata di Montalti sul grigiorosso Prendi e poi Mattioli: non sbaglia Mattioli che consegna la Supercoppa al Cesena.
Lorenzo Scaratti