Cronaca

Einaudi: con i carabinieri a
lezione di legalità ambientale

Prosegue la collaborazione tra il Comando provinciale dei carabinieri di Cremona, guidato dal colonnello Paolo Sambataro, e l’IIS “L. Einaudi“, diretto dalla preside Nicoletta Ferrari. L’evento è stato organizzato dalla docente di Diritto Annamaria Sabatino, nell’ambito della progettualità dell’istituto riguardante l’educazione alla salute. Quattro classi del primo biennio alberghiero hanno assistito, nell’aula magna della sede di via Bissolati, all’incontro sulla tutela dell’ambiente naturale tenuto dal tenente colonnello Amerigo Filippi del NIPAAF (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale), dal maresciallo ordinario Barbara Stocchi e dal tenente Giovanni Vignola, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile e addetto ai rapporti didattici con le scuole, per la promozione della cultura della legalità tra le nuove generazioni.

Gli alunni hanno potuto approfondire un argomento di grande attualità, inserito, nel 2022, nella Costituzione italiana, agli articoli 9 e 41. Prima di entrare nel vivo della lezione, è stato proposto un video che ha spiegato i compiti istituzionali e le molteplici funzionalità della Benemerita, che ha la specificità di essere forza militare e di polizia, con prerogative esclusive sull’incolumità del Presidente della Repubblica attraverso i Corazzieri e che si impegna nelle scorte d’onore e nella rappresentanza diplomatica all’estero.

Dopo la carrellata sui reparti speciali, Amerigo Filippi si è soffermato su quello di sua competenza, con focus sul contrasto al bracconaggio, sul paesaggio agrario e sull’impatto della produzione agricola sul territorio. È stato inoltre posto l’accento sul concetto di consapevolezza ecologica e sulla biodiversità, con l’esame di quella locale e della normativa a sua difesa. Barbara Stocchi è intervenuta sulla questione della gestione sostenibile delle foreste e sui problemi conseguenti alla deforestazione selvaggia, affrontando il tema degli alberi monumentali e delle leggi a loro salvaguardia. Amerigo Filippi ha dichiarato: “I comportamenti umani possono preservare, oppure, al contrario, danneggiare gravemente fauna, flora, suolo, acqua, aria. A noi spetta vigilare su di essi, affinché non si verifichino deterioramenti dovuti ad attività antropiche illecite”.

L’evento ha interessato a tal punto i ragazzi da indurli a chiedere informazioni sulle modalità di reclutamento. Giovanni Vignola ha spiegato: “Questa domanda in particolare mi ha fatto un enorme piacere: essa indica che siamo riusciti ad incuriosire il giovane pubblico e che qualcuno è rimasto affascinato da una professione, che esige grandi dedizione, spirito di sacrificio e lealtà allo Stato, per il bene della collettività. Per vestire la nostra divisa, occorrono preliminarmente un diploma ed il superamento di prove preselettive. Per i gradi più elevati, di maresciallo e di ufficiale, il percorso specifico successivo porta al conseguimento, rispettivamente, di una laurea triennale in Scienze Giuridiche della Sicurezza e quinquennale in Giurisprudenza. Si può accedere anche con il titolo di studio rilasciato da atenei o addirittura conservatori esterni, per i settori inerenti medicina, veterinaria, economia, fisica, chimica, biologia, ingegneria (per la balistica e l’informatica) e persino musica, per chi desidera suonare nella nostra banda”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...