Alternativa Comunista
stop alla precarietà nel lavoro
Angelo Frigoli, al tavolo con la capolista Laura Sguazzabia e Francesco Ricci (portavoce nazionale), ha presentato il programma elettorale del Partito di Alternativa Comunista per Angelo Frigoli sindaco.
Frigoli, infermiere, ha presentato un programma con attenzione al mondo femminile (si punta al dislivello del gap salariale tra uomo e donne cosi come a un aumento dei posti disponibili negli asili nido e materne a prezzi accessibili). Estrema attenzione al mondo della scuola con la richiesta della messa in sicurezza di edifici scolastici “fatiscenti a Cremona” così come la stabilizzazione dei precari.
In generale, la volontà è quella di abbattere il precariato nel mondo del lavoro, a cominciare dai lavoratori che gravitano attorno al Comune e di aumentare i salari minimi. Con un occhio alla sicurezza sul lavoro, di fronte anche alle stragi che quotidianamente la cronaca porta alla ribalta. Importante è anche il tema legato alla casa, con la volontà di implementare le case popolari e, se necessario, dato l’alto tasso di edifici sfitti in città, di puntare alla requisizione di case sfitte da dare a un canone equo.
Un programma massimalista quello presentato, che utilizza termini caratteristici della lotta di classe (“salariati”) e che tocca questione lavoro (assunzione a tempo indeterminato per i lavoratori del Comune; comitati di lavoratori per controllare le condizioni di sicurezza); scuola (ristrutturazione di tutte le sedi scolastiche; gratuità di asili e mense per i figli dei lavoratori salariati; apertura di nuovi asili nido); sanità (no al nuovo ospedale; poliambulatori nei quartieri, sanità completamente pubblica e gratuita per salariati e pensionati; corsi sulla sessualità fin dalle scuole elementari senza ingerenze della Chiesa). Sul tema ambiente no all’autostrada Cremona – Mantova. Altre proposte riguardano inoltre immigrazione (regolarizzazione di tutti quanto ne fanno richiesta e spazi pubblici gratuiti per le comunità straniere), pensionati (apertura di supermercati comunali con prezzi ribassati); lotta alle discriminazioni per donne e diritti LGBT.
Federica Bandirali
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