Non smette di ossessionare la
compagna: 34enne finisce in carcere

I Carabinieri della Stazione di Pizzighettone hanno arrestato un uomo di 34 anni, con precedenti di polizia a carico, già sottoposto alla misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nel marzo del 2023, l’uomo era stato sottoposto all’affidamento in prova a seguito di una condanna per stupefacenti a oltre due anni e mezzo di reclusione, per fatti successi nel 2016.

Nella denuncia raccolta dai Carabinieri di Pizzighettone, è stata ripercorsa una serie di maltrattamenti e vessazioni, sia fisiche sia verbali, subiti dalla compagna anche in presenza dei figli minori, in particolare nell’ultimo anno. Una situazione insostenibile, acuitasi dalla seconda metà del 2023 anche a causa dell’abuso di sostanze che rendeva l’uomo particolarmente aggressivo ed oppressivo nel controllare costantemente il telefono della donna e lei stessa sul luogo di lavoro, accompagnandola sempre per impedirle di spostarsi in autonomia. Analogo controllo avveniva anche sotto il profilo economico, controllandola nell’uso del bancomat.
Tenuto conto della crescente gravità e ripetitività dei fatti e della pericolosità dovuta all’incapacità dell’uomo di contenere le proprie azioni, l’Autorità giudiziaria, in accordo con le risultanze investigative acquisite dai Carabinieri, ha emesso il provvedimento cautelare in primis a tutela dell’incolumità fisica della donna, disponendo l’immediato arresto dell’uomo che è stato rintracciato ed accompagnato presso la Casa circondariale di Cà del Ferro.