Cronaca

Anagrafe amministratori locali, Raglio
e Agarossi i più giovani d'Italia

Filippo Raglio di Vescovato. Quando venne eletto consigliere provinciale nel 2021 aveva 20 anni

Filippo Raglio, vescovatino, esponente della Lega, 23 anni festeggiati lo scorso 21 marzo, figura come il più giovane amministratore provinciale d’Italia. E’ stato eletto il 18 dicembre 2021, con la lista del Centrodestra per Cremona; a Vescovato ricopre il ruolo di consigliere, eletto a maggio 2019 nella lista Sviluppo, Ambiente, Sicurezza.

Figura in quarta posizione, pur essendo anagraficamente il più giovane, nella graduatoria dell’Anagrafe degli amministratori locali e regionali del Ministero degli Interni. In testa c’è Luca di Stefano, 34enne presidente della Provincia di Frosinone; seguito da Martina Bertelle, classe 1985, vicepresidente della Provincia di Treviso e da Simone Marchiori, assessore nella Provincia di Trento, 36 anni. Cremona detiene anche un altro record, quello del più giovane vicesindaco d’Italia: è Alessandro Agarossi, 23 anni il prossimo ottobre, n.2  nel comune di Ticengo dove è stato eletto il 14 maggio dello scorso anno.

Un altro dato interessante tra quelli contenuti nell’Anagrafe, è la distribuzione degli amministratori comunali per genere. Nella nostra provincia su 112 sindaci censiti al 31 dicembre 2023, 100 erano maschi e 12 femmine; 773 i consiglieri uomini e 416 le donne; 152 assessori uomini e 131 donne.

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