Cronaca

Scuola e famiglia nell’educazione
Lectio del filosofo Galimberti

Il filosofo Umberto Galimberti

“L’educazione è possibile solo là dove ci sono condizioni di necessità, non è una virtù, è l’effetto di un contesto”. Il filosofo Umberto Galimberti chiude la prima triennalità de Il Tempo Ritrovato, agganciando contestualmente Il Tempo dell’Infanzia, entrambi progetti sostenuti all’interno del Piano del Diritto allo Studio del Comune di Cremona grazie alla Rete degli Istituti Comprensivi della città con capofila l’Istituto Comprensivo Cinque. Il professor Umberto Galimberti interverrà martedì 7 maggio alle ore 17 presso la Sala Maffei in Camera di Commercio con una lectio sul ruolo della scuola e della famiglia nell’educazione dei bambini e dei giovani intitolata “L’educazione dei giovani tra scuola e famiglia”.

Conosciuto per il suo pensiero profondo e illuminante nel campo della filosofia contemporanea, Umberto Galimberti è un autorevole filosofo, psicoanalista e saggista che ha lasciato un’impronta significativa nel dibattito intellettuale. La sua ricerca interdisciplinare, che spazia dalla filosofia alla psicologia, dall’antropologia alla sociologia, lo ha reso un punto di riferimento per chiunque si interessi alla comprensione della complessità dell’essere umano e della società in cui viviamo. Grazie alla sua vasta conoscenza e alla sua capacità di comunicare in modo accessibile, nella lectio cremonese Galimberti farà emergere nuove prospettive e stimolerà la riflessione critica su questioni fondamentali legate all’educazione.

In particolare, inviterà a riflettere sul ruolo determinante che il contesto sociale, familiare e scolastico, gioca nel plasmare l’educazione dei bambini e dei giovani. Oltre a proporre una visione critica e analitica del sistema educativo attuale, spingerà a esplorare le possibilità di miglioramento e trasformazione, evidenziando l’importanza della collaborazione e della sinergia tra scuola e famiglia nel garantire un’educazione autentica e significativa per le generazioni future.

La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria al seguente link: https://educazionegiovani.eventbrite.it

Successivamente alla conferenza del filosofo Galimberti, proseguono le proposte nel contesto del progetto Il Tempo dell’infanzia: bambini e famiglie saranno protagonisti mercoledì 8, giovedì 16 e mercoledì 22 maggio alle 16 dell’iniziativa “La città che respira”, passeggiate alla scoperta di orti, boschi urbani e prati selvatici, la prima con partenza dalla scuola infanzia Agazzi, la seconda dalla scuola infanzia Gallina, la terza dalla scuola infanzia Lacchini. Sabato 11 maggio, alle ore 15 presso le Colonie Padane, si terrà “Super gioco sano”, un’esperienza pensata dall’Asst di Cremona appositamente per i più piccoli. Un’opportunità ludica e sensoriale che li condurrà alla scoperta dei cinque sensi in un ambiente di gioco sano e divertente.

Mercoledì 22 maggio, alle ore 17.30 al Teatro Monteverdi, invece, Antonella Questa condurrà un viaggio attraverso la storia della pedagogia nera con la conferenza spettacolo “I bambini cattivi non esistono”. Sarà un’occasione unica per comprendere meglio i metodi educativi violenti del passato e riflettere sul loro impatto sulla formazione dei bambini.
Infine, due momenti per “addetti ai lavori” e per chi vuole approfondire il tema della prima infanzia, dedicati alla conoscenza del Sistema Integrato Zerosei: giovedì 23 maggio si incontreranno le esperienze di Cremona, Crema e Mantova nell’ambito del Coordinamento pedagogico Territoriale, mentre lunedì 27 maggio l’appuntamento è con insegnanti e genitori di asili nido e scuole infanzia comunali per un incontro dal titolo “Laboratorio per la costruzione di un manifesto pedagogico del Sistema Integrato Zerosei comunale”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...