Spettacolo

"Loredana super rock": la grinta
della Bertè infiamma il Ponchielli

FOTO SESSA

“Loredana siamo pazze di te”, così il pubblico acclama Loredana Bertè prima che entri in scena in un teatro, il Ponchielli, soldout. Vestita di nero , con la sua lunga chioma blu , grintosa, la regina del pop italiano è salita sul palco del teatro con il suo nuovo tour Manifesto Tour Teatrale 2024. Lunghi applausi alla cantante e al suo tributo al pop e al rock con un omaggio, attraverso i visual, alla pop art.

Nei ledwall in versione integrale sì è potuto ammirare anche il video di “Movie Movie”, che proprio lo stesso Andy Warhol girò per Loredana quando si frequentavano alla Factory nella New York degli anni ’80, la città che a livello artistico era davvero il top a livello internazionale. E la Bertè era lì.

Attraverso i video e i testi delle canzoni arrivano anche messaggi sociali legati alle donne (ogni sei ore un femminicidio “e io ho smesso di tacere – ha urlato a tutte le donne in sala) , ponendo al centro della questione di questa canzone la violenza psicologica, fisica e mentale sulle donne. Tra i temi sempre presenti nel racconto della cantante, anche la difesa dei diritti dei più deboli e di tutti coloro che non possono difendersi.

Tanto che l’artista prima di iniziare il concerto si è prestata a fare alcuni scatti per il nuovo calendario della fondazione Sospiro. La “signora” della canzone italiana ha portato in scena 21 brani e naturalmente i bis che hanno ripercorso i suoi successi e i suoi 50 anni di carriera. Nella scaletta si è passati da momenti di pura commozione e intensità come con “Il Mare d’inverno” e “Sei bellissima” ad attimi di delirio collettivo con le hit più recenti come “Non ti dico no” o la commovente “Luna”, uno dei brani che la cantante ha dedicato a sua sorella (Mia Martini) dopo la scomparsa, con il pubblico applaudente in piedi e alla fine dell’esibizione molto commosso.

Sono seguiti altri brani di grande successo “Non sono una signora”, “In alto mare”, “E la luna bussò” e tante altre. Sul palco, l’artista ha voluto con sé una band di cinque e alla corista storica Aida Cooper ha affiancato anche Annastella Camporeale. Standing ovation per questa grande ed energica artista accolta con calore, che ha letteralmente incantato il pubblico.

Silvia Galli

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...