Cronaca

Morti sul lavoro, inaugurata la
Panchina Bianca alla Scuola Edile

Una Panchina Bianca in memoria dei tanti lavoratori che hanno perso la vita durante lo svolgimento delle proprie mansioni, è stata inaugurata nella giornata di mercoledì nella sede della Scuola Edile Cremonese – Cpt. Un modo per celebrare la Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro – in programma ogni 28 aprile.

Erano presenti gli alunni della scuola, ma anche i rappresentanti istituzionali del territorio: il Direttore Generale di Ats Val Padana Maria Ada Ramponi, il presidente di Ance Carlo Beltrami, il presidente Ente Scuola Edile Cremonese – Cpt Eugenio Villa, le organizzazioni sindacali provinciali di settore e il Responsabile Inail Cremona Monica Livella, il capo di Gabinetto della Prefettura di Cremona Maria Rosaria D’Acunzo, il comandante della Guardia di Finanza di Cremona Colonnello Massimo Dell’Anna, l’assessore alle Politiche Sociali e della Fragilità del Comune di Cremona, Rosita Viola, il presidente della Provincia di Cremona Paolo Mirco Signoroni ed il rappresentante del sindacato Fillea Cgil di Cremona Roberto Rocchi. Presente anche un gruppo di studenti della Scuola Edile Cremonese – Cpt.

INFORTUNI SUL LAVORO, DATO IN CRESCITA

Emblematici i dati sugli infortuni sul lavoro, riportati da Monica Livella: “I dati Inail dei primi due mesi dell’anno 2024 indicano che il fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali è in aumento nel nostro Paese: si parla di un +7% in Italia e addirittura di un +40% in Lombardia”, dove dai 19 dei primi due mesi del 2023 si è passati ai 27 di quest’anno.

“Di fronte a questa panchina bianca dobbiamo riflettere sul ruolo che abbiamo tutti noi nel garantire che tali tragedie non si ripetano. Questo potente simbolo oggi ci parla, ricordandoci che ogni perdita umana è una ferita per l’intera comunità, ma anche che ogni incidente sul lavoro è evitabile” ha aggiunto Livella. “Ogni passo verso la sicurezza, passando attraverso la prevenzione, è un tributo a coloro che abbiamo perso e un dono di vita per coloro che continuano a lavorare”.

IMPORTANTE L’ATTIVITA’ DI CONTRASTO

“Gli infortuni sul lavoro rappresentano un fenomeno che occorre contrastare con risolutezza” ha affermato Ramponi, evidenziando l’importante “attività di controllo envigilanza” che viene svolta, ma allo stesso tempo la necessità di “sensibilizzazione e formazione prr pervenire gli incidenti”. “La cultura delle prevenzione si affianca al lavoro fondamentale delle istituzioni e delle forze dell’ordine, per contrastare le irregolarità”.

E mentre il presidente Signoroni ha esortato i giovani ad essere i primi a vigilare sulla propria sicurezza, segnalando ogni criticità, l’assessore Viola ha ricordato come gli infortuni sul lavoro possono portare anche a danni permanenti: “nel lavoro dei servizi sociali capita di dover accompagnare persone che sono rimaste invalide dopo un incidente di questo tipo” ha detto.

I presidenti di Ance e Scuola Edil, Beltrami e Villa, hanno sottolineato come sia fondamentale il lavoro dell’ente, che svolge “un ruolo di sensibilizzazione, informazione e formazione di tutte le figure professionali che entrano in cantiere”. A tal proposito “con la firma dell’ultimo rinnovo contrattuale provinciale, in accordo con le Organizzazioni Sindacali della nostra provincia, si è voluto aumentare il numero delle ore di formazione obbligatoria alla sicurezza per gli operai e tecnici/impiegati già previste nella Legge 81/2008”.

Laura Bosio

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