Cronaca

Zhongshou Special Steel Group
sceglie Arvedi ESP

Il produttore cinese punta sulla linea Arvedi ESP commercializzata da Primetals Technologies, fulcro tecnologico della transizione dalla produzione convenzionale di nastri laminati a caldo a quella verde. Quello acquistato da Zhongshou è il quattordicesimo impianto ISP ESP nel mondo (il nono in Cina).

Il produttore cinese di acciaio Zhongshou Special Steel Group ha ordinato una linea Arvedi ESP a Primetals Technologies per il suo stabilimento di Luanzhou, nella provincia di Hebei. L’accordo è stato siglato dalle parti a Vienna il 17 aprile alla presenza dei rappresentanti governativi cinesi e austriaci. Le sedi di Primetals Technologies in Austria, Cina e Germania forniranno l’intera gamma di componenti meccanici, nonché le soluzioni elettriche e di automazione. La piena operatività dell’impianto è prevista per la fine del 2025.

Processo più efficiente dal punto di vista energetico.

La tecnologia Arvedi ESP, l’unica ufficialmente certificata per la colata e la laminazione di lastre sottili a zero emissioni di carbonio, è la più efficiente dal punto di vista energetico per produrre nastri senza fine laminati a caldo (eHRC) di alta qualità. Questo è il motivo principale per cui Zhongshou ha scelto Arvedi ESP per la transizione dal percorso convenzionale, costituito da un convertitore LD (BOF) e da un laminatoio per nastri a caldo, a una linea di produzione basata su un forno elettrico ad arco (EAF) e Arvedi ESP.

Abbiamo un obiettivo chiaro: essere all’avanguardia nella produzione di acciaio verde sia sul mercato nazionale sia su quello internazionale e, allo stesso tempo, essere in grado di competere sui mercati protetti dalle regole del Carbon Border Adjustment (CBAM). La tecnologia Arvedi ESP e la sua bassissima impronta di carbonio svolgeranno per noi un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo obiettivo”, ha dichiarato il presidente di Zhongshou, Zheng Ting Wen.

“Attualmente i produttori di acciaio di tutto il mondo si stanno preparando a decarbonizzare i loro percorsi produttivi. Zhongshou compie un passo decisivo in questa direzione con l’investimento nel dodicesimo impianto ESP al mondo, che consentirà all’azienda di raggiungere zero emissioni di CO2 nella fase di colata e laminazione. Siamo ansiosi di collaborare a stretto contatto con Zhongshou nella transizione verso una produzione di acciaio verde”, ha dichiarato Andreas Viehböck, responsabile delle tecnologie upstream di Primetals Technologies.

L’impianto ESP di Zhongshou sarà il nono del suo genere in Cina e il più potente sul mercato a oggi. Questo grazie al suo design, composto da una macchina di colata lunga, quattro banchi di laminazione ad alta riduzione e cinque banchi di laminazione di finitura. L’impianto laminerà il trefolo appena colato a partire da uno spessore di 130 millimetri. L’elevata capacità di riduzione consentirà a Zhongshou di rifornire il mercato dei prodotti di base ad alti tassi di produttività, nonché nicchie di mercato che abbisognano di acciaio a bassa lega ad alta resistenza (HSLA), tra cui il settore automobilistico, con spessori di bobina compresi tra 0,7 e 12,7 millimetri. La produzione sarà orientata alla modalità full endless sull’intera gamma di spessori.

Livelli più elevati di produttività
L’impianto Arvedi ESP incorpora sistemi elettrici e di automazione avanzati, con i più recenti modelli di software di automazione di livello 2 e sistemi di controllo tecnologici per ottenere tolleranze dimensionali ristrette e garantire un’eccezionale qualità del prodotto. Inoltre, le soluzioni di automazione come LevCon, la proposta anti-bulging di Primetals Technologies, contribuiranno a garantire livelli di produttività elevati e costanti. Inoltre, grazie a LevCon, la velocità di colata non verrà mai rallentata per compensare gli effetti del rigonfiamento.

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