Cremonese, a Catanzaro
pari a reti bianche: 0-0
Leggi anche:
Una partita insidiosa, contro un avversario ben organizzato e con ottime qualità nei singoli. La Cremonese non riesce a tornare alla vittoria sul difficile campo del Catanzaro, rimediando un solo punto. Buona notizia sicuramente il ritorno al clean sheet, un po’ meno l’efficacia della fase offensiva.
Il match si apre subito con due emozioni. Al 4′ cross tagliato dalla trequarti di Castagnetti, Johnsen uncina il pallone ma non trova lo specchio della porta con la sua deviazione. Un minuto dopo invece Iemmello serve in profondità Vandeputte che, da ottima posizione, calcia a botta sicura, decisivi gli interventi di Saro in uscita e Ravanelli in scivolata per mettere la sfera in corner. Al 13’ tegola per Stroppa che perde lo stesso Ravanelli per infortunio muscolare, al suo posto dentro Lochoshvili. Al 27′ Ambrosino calcia forte su punizione, palla alta e centrale. Nell’azione successiva cross teso di Zanimacchia, Pickel sbuca sul secondo palo e colpisce con l’interno, Fulignati si esalta e respinge. Pochi secondi dopo Ambrosino brucia in velocità Bianchetti e Antov, ma davanti a Saro spara clamorosamente fuori. Al 43′ grande recupero di Antov su Vandeputte, sul rimpallo la sfera arriva a Johnsen che si accentra e dal limite calcia a giro cercando il secondo palo, senza però trovare la via del gol.
Dopo 3 minuti della ripresa cross di destro di Castagnetti che diventa un tiro, la palla colpisce in pieno la traversa. Al 60′ Biasci calcia a porta spalancata su assist di Vandeputte, Antov decisivo nella respinta. Al 74′ Iemmello calcia solo davanti a Saro dopo l’errore sul controllo di Antov, il portiere devia la conclusione che rischia di terminare la propria corsa alle sue spalle, ma proprio Antov recupera e spazza appena in tempo per evitare il gol. Stroppa a questo punto prova a dare una scossa inserendo Ghiglione in fascia e Buonaiuto in mezzo al campo. All’82′ Vandeputte colpisce il palo, ma l’arbitro ferma il gioco per fuorigioco. A 5 minuti dalla fine Stroppa inserisce anche Coda e Falletti, i grandi esclusi della gara del Nicola Ceravolo, forse un po’ troppo tardi per cambiare l’inerzia di una gara destinata a terminare in parità. In realtà la palla della vittoria se la costruiscono i padroni di casa al 90’: Stoppa, liberato da Iemmello, calcia da pochi metri da Saro, mettendo clamorosamente a lato.
Con questo pareggio la Cremonese conferma il quarto posto, mantenendo intatto il distacco di 4 punti proprio sullo stesso Catanzaro. Davanti però corrono: sia Como che Venezia portano a casa i tre punti, allungando sui ragazzi di Stroppa, ora a – dai lariani e -4 dai lagunari. Prossimo impegno per i grigiorossi venerdì 26 aprile alle 20:30 in trasferta a Venezia.
La classifica
Parma 70
Como 67
Venezia 64
Cremonese 60
Catanzaro 56
Simone Guarnaccia