Cronaca

Presentazione del libro
"La ricerca di Dio in Africa"

Il 13 aprile alle ore 15:30 l’autore Michele La Rosa presenterà il suo libro “La ricerca in Africa di Dio in ascolto della voce dell’Altissimo, in ascolto della voce dei poveri” per Europa Edizioni.

Sarà un’esperienza che offrirà vari livelli di lettura, in quanto l’autore descriverà le immagini create dagli studenti per il suo libro, abbinandole ai contenuti del testo con un’analisi attenta e sensibile, valorizzata anche dalla scelta di alcuni brani musicali, dedicati al lavoro di ogni studente.

Si procederà alla premiazione degli allievi alla presenza delle Autorità.

LA MOSTRA

I lavori esposti nelle sale del Centro Pastorale di Cremona, arricchiti dai percorsi progettuali, sono stati eseguiti dagli studenti della classe 2A del Liceo Artistico Stradivari e testimoniano quanto anche giovani studenti, con impegno, serietà ed entusiasmo, sanno arrivare a risultati decisamente positivi ed apprezzabili.

DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’ SVOLTA

La proposta, inedita e stimolante, che è giunta agli insegnanti da Michele La Rosa, l’autore del libro, è stata percepita come arricchente e stimolante sia dal punto di vista interdisciplinare sia dal punto di vista interreligioso.

Lavorare insieme, confrontando varie realtà, conduce ad una contaminazione positiva e ricca di stimoli e rappresenta una ricaduta di estrema importanza per l’apprendimento, la crescita e la formazione degli alunni.

Il corso di studi del Liceo Artistico prevede naturalmente, soprattutto nel primo biennio comune, l’insegnamento dell’utilizzo delle tecniche grafiche e pittoriche con la finalità di acquisire abilità manuali ma gradualmente gli strumenti tecnici acquisiti, diventano strumenti culturali di indagine, analisi e comunicazione.

LA CREAZIONE DELLA COPERTINA DEL LIBRO

Si è partiti con una ricerca iconografica dei soggetti da rappresentare; la richiesta esplicita dell’autore del testo era quella di realizzare una proposta attraverso la creazione di una Icona di San Michele in stile Africano, per testimoniare due concetti chiave della fede e Rivelazione, ovvero l’inculturazione e la mistica. Il “San Michele” creato doveva essere delineato come un guerriero delle tribù Masai con il suo tipico abito rosso e la lancia. Ai lati della figura intera in primo piano, più piccoli e vicino alle spalle, a destra e sinistra ci saranno altri due Masai che, in secondo piano e nella loro disposizione spaziale, suggeriranno, in sinergia con gli elementi dello sfondo, le ali dell’Angelo della figura intera.

Dopo un’attenta e mirata ricerca iconografica si è proceduto alla creazione del percorso progettuale, che è un passaggio determinante per qualsiasi creativo: dall’analisi dei soggetti prescelti, alla loro configurazione nello spazio dato; dalla rielaborazione grafica, attraverso prove di colore e varianti, alla scelta del bozzetto definitivo da realizzare.

Ognuno dei ragazzi ha eseguito il suo soggetto con grande perizia interamente a tempera, sviluppando una sensibile manualità tecnica. Il risultato ottenuto è stato all’altezza delle successive fasi di acquisizione digitale e stampa.

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