Raee, a Cremona raccolti
6,1 chili di rifiuti pro capite
La Lombardia conferma anche nel 2023 il suo primato su base nazionale in termini di raccolta dei Rifiuti da Raee Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. A evidenziarlo sono i dati del Rapporto regionale del Centro di Coordinamento Raee, secondo cui la regione ha avviato a corretto riciclo 62.660 tonnellate di questa tipologia di rifiuti, registrando il miglior risultato in termini di volumi di raccolta complessivi.
A CREMONA DATI SOPRA LA MEDIA NAZIONALE
Cremona si conferma tra le province con una media superiore a quella nazionale, con 6,16 chili pro capite di rifiuti raccolti (quando a livello italiano si parla di 5,92 kg).
Complessivamente, il report evidenzia come la raccolta pro capite più elevata nel 2023 sia stata registrata ancora una volta dalla provincia di Como con 7,88 kg/ab (-1,7%). Il dato è determinato in particolare dalla raccolta di lavatrici e grandi bianchi (lavastoviglie, apparecchi per la cottura e simili). Per questa tipologia di Raee il risultato registrato è stato superiore di oltre 1 kg (+57,3%) alla media nazionale (2,07 kg/ab).
Altro dato positivo evidenziato dal rapporto è il fatto che nel 2023 salgono a 8 le province lombarde con un dato pro capite superiore alla media italiana (5,92 kg/ab. Oltre alla già citata Como, ci sono infatti Monza e Brianza con 6,96 kg/ab (-2,1%), Brescia con 6,62 (-1,9%), Milano con 6,58 kg/ab (-4,9%), Mantova con 6,28 kg/ab (+4,3%), Cremona e Sondrio, entrambe con 6,16 kg/ab, (la prima fa il +1,3%, la seconda il -6,4%). E infine Lecco, con 5,95 kg/ab (-0,3).
Anche gli abitanti della provincia di Milano raccolgono quasi 1 kg di lavatrici e grandi bianchi in più (+45,7%) rispetto alla media italiana. Le province di Brescia, Cremona, Lecco e Mantova ottengono invece un simile risultato nella raccolta di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo.
Nonostante in senso assoluto il dato registrato dalla Lombardia segni un calo del 2,5% rispetto al 2022, questo valore risulta comunque migliore se paragonato alla flessione registrata su base nazionale, che si attesta al -3,1%.
Stesso trend anche per la raccolta pro capite di Raee che, nonostante il calo del 2,5%, si attesta comunque a quota 6,30 kg per abitante, un dato al di sopra della media italiana, pari a 5,92 kg/ab.
RACCOLTA RAEE, SODDISFATTA LA REGIONE
“La Lombardia – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente e Clima Giorgio Maione – è la regione più virtuosa d’Italia ed è un modello europeo anche nella raccolta di Raee. Un risultato rilevante, perché il corretto smaltimento di questa tipologia di rifiuti è essenziale per la tutela dell’ambiente e contribuisce a combattere la crescente carenza di risorse”.
“La Regione Lombardia – ha aggiunto Maione – ha scelto di puntare in maniera decisa sull’economia circolare in tutti i settori. Una visione che sta premiando e che ci spinge a trovare ulteriori soluzioni innovative per incentivare il riuso e la riduzione dei rifiuti. Il comportamento virtuoso dei cittadini è la base di questo concetto e i dati dimostrano come i lombardi abbiano una spiccata sensibilità verso i temi ambientali”.