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E' tutto pronto per la 45esima
edizione di FieraGrumello

“Dopo molti mesi di duro lavoro, è tutto pronto per la 45esima edizione di FieraGrumello che torna al vecchio format”, afferma emozionata Maria Vittoria Berselli, presidente del Comitato organizzatore. La manifestazione si terrà domani e domenica, ma già durante questa settimana ha visto in programma importanti appuntamenti con i convegni su temi di grande attualità del mondo agricolo proposti da Dipartimento Veterinario Ats Val Padana, A.N.G.A e Libera, e Coldiretti nelle serate di mercoledì, ieri e oggi.

Sabato mattina alle ore 10 apriranno gli stand con espositori del settore agricolo, street food e il Mercato Passaparola di Agata Caminiti nella location tradizionale in località Mulinello, dove sarà presente anche l’associazione culturale Artifex Bonus, la mostra di testuggini, Tartagioia e un’esposizione di macchine agricole d’epoca. Presso il Municipio, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 19 si potrà invece visitare la mostra “Dalla campagna alla metropoli” dei pittori Generoso D’Egidio e Fulvio Fiorini, organizzata dal Comitato Fiera con inaugurazione alle 18. Nel centro ricreativo in via Marconi ci sarà l’esposizione di reperti naturali (farfalle, insetti, minerali e altri), “Wunderkammer”, di Stefano Bragalini e in Biblioteca la mostra fotografica “Tutto scorre” di Alice Galli del Gruppo Cultura Fotografica di Pizzighettone, entrambe organizzate dalla Commissione Biblioteca con questi orari: 10-18, anche la domenica.

Nel pomeriggio, inizia poi la festa per tutti: “Quest’anno tornerà- spiega Berselli- anche il luna park della famiglia Barbera nella piazza del mercato, mentre i più piccoli potranno giocare con i gonfiabili sul Mulinello, dove dalle 16 alle 18 è in programma il Karaoke e la baby dance con il grumellese Fabio Prestinari. A chiudere la prima giornata della kermesse, dalle 19 aperitivo in musica per tutti, con i ragazzi di Ape?Si. nel cortile di Cascina Castello”.

La domenica si apre con l’importante appuntamento della tradizionale consegna dei Premi Agrumello durante la cerimonia di inaugurazione ufficiale della Fiera alla presenza di numerose autorità prevista per le ore 10. nella Sala Conferenze di Cascina Castello. Il Presidente del Premio, Albino Gorini, spiega la filosofia che quest’anno ha guidato la scelta dei premiati: “Rurale la nuova via alla modernità, dove la ruralità diventa un vero segnale di apertura al nuovo con i suoi valori e tipicità, le saggezze delle sue popolazioni, le esperienze e gli stili di vita, lo sforzo intellettuale delle campagne e delle piccole comunità di non sentirsi in condizione di inferiorità rispetto a quelle urbane, l’orgoglio di vivere vicino alla natura e di esserne i tutori”.

La ruralità è stata declinata in vari ambiti con otto premiati che riceveranno un piatto di ceramica del laboratorio artistico “Il Sambuco” di Deruta. Ruralità nella tradizione che rinasce: Maria Grazia Teschi e Piera Lanzi Dacquati, due giornaliste che curano sul quotidiano “La Provincia” la pagina dedicata al dialetto. Ruralità nell’arte pittorica: i pittori Generoso D’Egidio e Fulvio Fiorini che descrivono due realtà complementari, quella industriale e quella di una società tranquilla, invitando a trovare la giusta sintesi. Ruralità in/out: Enrico Maria Pucci che nelle sue opere fa risaltare la bellezza dei paesaggi, dei luoghi e della gente, dentro e fuori i muri degli edifici. Ruralità nella parola, nella comunicazione: Agostino Melega che ha scritto storie riguardanti una povertà beata inserite in una società agricola dove la condizione economica non ha ostacolato il cammino di civiltà. Ruralità nella gastronomia: il cuoco Giuseppe Franzosi che declina i suoi piatti in un’ottica rurale mutando la materia prima in un cibo ricco di gusto. Ruralità nella scienza: arriva da Trento il professore Renzo Gubert, studioso della società rurale, ricercatore, politico, amante della natura e del creato.

Saranno, infine, ricordate, per la ruralità nella poesia della vita quotidiana, due persone che non ci sono più, ma che sono state molto importanti per Grumello e non solo. Si tratta di PierGiorgio Sangiovanni, poeta, scrittore, giornalista, che ebbe l’idea del Premio Agrumello, e Marina Grazioli, poetessa sensibile, maestra sapiente e generosa, artefice di numerosi progetti e protagonista in diverse realtà associative: fu anche tra i fondatori del Centro della Poesia Cremonese che di Grumello.

La cerimonia sarà allietata dal Trio Sterzati del Liceo Musicale Stradivari che eseguirà alcuni brani per chitarra classica, mentre il Complesso Bandistico Città di Cremona accompagnerà la visita delle autorità all’area espositiva.

Durante l’intera giornata di domenica, alle attività collaterali e agli stand del sabato, si aggiungerà un mercato straordinario lungo alcune vie del centro del paese e tre dimostrazioni di cagliatura (alle 9, alle 13 e alle 16) con esperti casari che prepareranno del formaggio nel “ fugòon”.

Nel pomeriggio, gli amanti del country potranno divertirsi con la band “Legends Corner”, e, dopo cinque anni di assenza, tornerà per grandi e piccini l’esibizione della scuola cinofila “Madonna della strada”.

Per una manifestazione così importante è importante il contributo di altre associazioni del paese, come sottolinea la Presidente del Comitato: “Oltre al Comune, che ci ha permesso l’utilizzo di spazi e ambienti e seguito nelle pratiche tecniche e burocratiche, ringrazio la Pro loco, che ha preparato un numero speciale del periodico Agrumello, e le società sportive: l’U.S. Grumulus per aver lasciato libero il campo sportivo e la U.S. San Bartolomeo per aver fatto lo stesso con la palestra e per la gestione dei parcheggi, affidati come sempre a loro con l’aiuto della Protezione Civile e di alcuni vigili della Polizia Locale, coordinati da Alessandro Salimbeni.”

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