Volley, Cuneo vuole l'A1
bussa alle porte di Casalmaggiore
l 28 marzo scorso, il CDA della società Cuneo Granda Volley, dopo la retrocessione in serie A2, ha ribadito, con parole ufficiali dei co presidenti Bianco e Manini, la volontà e l’impegno di percorrere tutte le strade che possano riportare all’immediato ritorno tra le grandi: “Desideriamo rimanere in A1. Abbiamo vissuto giornate molto complesse. Ogni giorno però la benzina viene dai tanti messaggi di vicinanza alla società di sponsor, politici, istituzioni ed anche tifosi. Proprio per questo ci sentiamo di poter perseguire ogni strada coerente a rimanere nella massima serie, muovendosi con la giusta discrezione accompagnata da assoluta fermezza”.
Un comunicato pubblicato sul sito ufficiale che riporta un titolo inequivocabile: “Cuneo Granda Volley è disponibile a valutare l’acquisto di un titolo per la A1”. Tradotto: Cuneo sta facendo di tutto per non rassegnarsi alla retrocessione e negli ultimi giorni ha bussato alle porte di Casalmaggiore, con un’offerta concreta. A Casalmaggiore, per il momento, bocche cucite.
Le ultime parole del presidente Massimo Boselli Botturi, ai microfoni di Cremona1, annunciavano la fine del contratto con il main sponsor Trasporti Pesanti a giugno 2024 e aprivano alla ricerca di un nuovo investitore che potesse dare forza al mercato già avviato dal club per la prossima stagione. Ora si tratta di capire quali saranno le prospettive e le valutazioni dell’offerta fatta da Cuneo per l’acquisto del titolo Vbc di A1. E, nel caso di una cessione del titolo, da dove ripartiranno le rosa che in bacheca in Baslenga vantano uno scudetto, una Supercoppa Italiana, una Champions League e un argento mondiale.
Simone Arrighi