Dopo il maltempo fiume Po
a +4 metri in due giorni

Le piogge insistenti che hanno caratterizzato il fine settimana di Pasqua hanno lasciato il segno: nel giro di 48 ore, infatti, il Fiume Po è cresciuto di quasi 4 metri, passando da un livello di -3,16 sotto lo zero idrometrico della mattina del 31 marzo ai +0,55 sopra lo zero idrometrico della mattina del 2 aprile (arrivato poi a +0,68 nel primo pomeriggio). All’altezza di Piacenza, il livello ha invece già raggiunto e superato il livello di attenzione, così come a Casalmaggiore, dove il livello è a +3,65. In territorio cremonese la piena, secondo gli esperti Aipo, dovrebbe arrivare al suo culmine nella tarda serata di martedì.

In base alle previsioni, come fanno sapere da Aipo, la piena si attesterà su questi valori (criticità ordinaria, colore giallo) nell’arco delle prossime 24-36 ore (a partire dalle 12 di oggi) lungo il tratto fluviale a valle di Piacenza, mentre nelle ore a seguire sarà possibile il superamento della seconda soglia di criticità (moderata, colore arancione) nei rami del Delta.

Gli uffici centrali e territoriali di AIPo sono attivi nel monitoraggio della piena e delle opere idrauliche di competenza, in coordinamento con gli enti dei sistemi locali e regionali di protezione civile.

La crescita, in ogni caso, dovrebbe essere prossima ad arrestarsi, in quanto le condizioni meteorologiche sono tornate stabili. Secondo le previsioni di 3B Meteo, per i prossimi giorni un campo di alte pressioni abbraccerà la Lombardia, garantendo tempo stabile ed assolato ovunque, con cielo sereno o poco nuvoloso.

Tuttavia in vista di mercoledì un blando impulso instabile porterà un nuovo incremento della nuvolosità con qualche pioggia tra Liguria, Lombardia e alto Piemonte. Insomma, il fiume Po potrebbe avere ancora qualche oscillazione, ma niente di preoccupante, e nei giorni successivi la situazione si dovrebbe stabilizzare del tutto. Le temperature saranno in ripresa nei valori massimi. lb