"Ecce Homo": successo per la
Via Crucis vivente di Genivolta

L’ultima cena, il tradimento di Giuda, l’arresto, Ponzio Pilato e la condanna alla crocifissione. “Ecce Homo” è la passione di Cristo che a Genivolta diventa via Crucis vivente, in una terza edizione che riesce a raccontare con profondità ed emozione gli ultimi momenti della vita di Gesù, fino alla croce.

Un evento di massa, scenografico e riflessivo, che dal 2022 abbraccia parrocchia, fedeli, 35 attori e una cinquantina di comparse. Il venerdì Santo, con la funzione prima e la passione di Gesù poi, ha in don Davide Osio un promotore capace di coinvolgere sponsor locali a sostegno dell’iniziativa ideata tre anni fa da Stefano Pattonieri, regista sensibile e in grado di cogliere anche quest’anno nel segno.

“Ecce homo”, coinvolge l’intero comune di Genivolta e la sua unità pastorale, comprendendo le tante persone che operano nel dietro le quinte della rappresentazione della via Crucis vivente.

Costumi, trucco, scenografie, copione, musica e parole: professionisti e volontari insieme per la realizzazione di un evento che unisce passi biblici a citazioni storiche, e che riesce ancora una volta a calare le centinaia di partecipanti nella cruda essenza del calvario di Cristo.

Simone Arrighi