Violazioni codice della strada,
nel 2023 sono state oltre 50mila
Indisciplinati sì, ma senza sottrarsi al pagamento delle sanzioni corrispondenti per le violazioni commesse. A confermarlo sono i dati della polizia locale di Cremona: oltre il 73% delle multe comminate ai cremonesi vengono incassate.
Lo ha spiegato il comandante Luca Iubini. “Sono 52.372 le violazioni a norme del Codice della Strada registrate complessivamente nel 2023. Tra queste balzano subito all’occhio l’ l’omissione dell’obbligo della copertura assicurativa sui veicoli, il triplo rispetto all’anno scorso, mentre la violazione dell’articolo 80 del codice, ossia l’omessa revisione del veicolo, è addirittura di 8-9 volte più elevata”.
Trend in salita anche per la cosiddetta sosta selvaggia: 2241 le soste in zona vietata temporaneamente, 1159le soste abusive in aree di carico scarico, 356 le soste sul marciapiedi. Curiosità da segnalare: a Cremona sono lievemente diminuite le violazioni per uso del cellulare alla guida, passate dalle 83 del 2022 alle 72 del 2023. Diminuite di molto anche per quelle per eccesso di velocità, da 5922 del 2022 a 5610 dello scorso anno.
Tra i dati resi noti, emerge un lavoro sempre più intensivo da parte della centrale operativa, che ha effettuato, nel 2023, 26,323 interventi, contro i circa 20mila dell’anno prima, la maggior parte in ambito di circolazione stradale.
Peraltro la voce “divieto di sosta” è il tasto dolente non solo a Cremona ma anche a Crema, come aveva confermato durante la trasmissione Di Primo Mattino anche il comandante della Locale di Crema, Dario Boriani. Nel 2023 sono state 10mila le sanzioni per divieto di sosta comminate, su una popolazione di 35 mila abitanti.In pratica un cremasco su tre circa ne ha ricevuta a casa una.
Michela Cotelli