a Cascina Farisengo
a Cascina Farisengo
L’esperienza della street art, che a Cremona negli ultimi anni ha visto un terreno fertile tra associazionismo e mondo giovanile, ha finalmente un suo regolamento, approvato lunedì pomeriggio in consiglio comunale.
“Questo movimento ha più volte sollecitato l’Amministrazione a promuovere la possibilità di individuare spazi liberi dove potersi esprimere liberamente, ma anche spazi d’arte dove realizzare interventi artistici concordati con il Comune, con particolare attenzione ai vincoli storico monumentali e paesaggistici” ha spiegato l’assessore Luca Zanacchi.” Pertanto, ci sono stati confronti con il Settore Polizia Locale, il Settore Urbanistica e Area Vasta, che si sono di massima espressi positivamente sull’ambito progettuale e sul regolamento poi predisposto”.
La street art, ha detto ancora Zanacchi, “è un fenomeno complesso e difficile da definire in modo univoco, in quanto racchiude in sé diversi sottogeneri, stili e tecniche, nonché esperienze di vario tipo di autori eterogenei. Nella sua diversità di forme, stili e modi d’esecuzione, si caratterizza oggi come uno dei linguaggi della cultura visuale urbana. Da azione spesso fugace e spontanea, si è affermata anche come pratica autorizzata, divenendo strumento istituzionale di ridefinizione visiva dello scenario urbano”.
Il Regolamento, suddiviso in dieci articoli, definisce i termini e le modalità per l’esercizio della street art in genere su spazi di proprietà del Comune di Cremona o messi a disposizione dai soggetti privati o pubblici diversi dall’Amministrazione comunale.
Il Regolamento è volto a riconoscere la street art, valorizzare le varie forme della sua espressione e promuoverne un esercizio rispettoso della città per arricchire gli spazi pubblici con percorsi artistici innovativi, a cielo aperto, valorizzare gli spazi urbani e contrastare le forme di vandalismo su beni pubblici o privati della città, promuovere la partecipazione della cittadinanza nella cura dei Beni Comuni.
Nel documento vengono definiti gli spazi da destinarsi alla street art, sono previsti gli “spazi d’arte” e gli “spazi liberi”. Gli altri articoli riguardano gli spazi di proprietà di soggetti diversi dal Comune, la realizzazione delle opere e le limitazioni, la valutazione dei progetti, la responsabilità, la vigilanza e le sanzioni.
Dopo l’illustrazione da parte dell’assessore Zanacchi, il nuovo Regolamento comunale per le attività di street art è stato approvato con voto unanime.