Politecnico di Milano,
l'open day guarda al futuro
Martedì 16 Aprile il Polo di Cremona del Politecnico di Milano aprirà le sue porte per accogliere tutti gli studenti di scuola superiore che vogliono conoscere l’offerta formativa di una delle migliori università tecniche al mondo e affrontare con consapevolezza la scelta universitaria che influenzerà profondamente il loro futuro. Si inizierà parlando proprio di futuro, ovvero dell’imminente trasferimento del Campus Cremonese, previsto orientativamente nella primavera 2025, nella sede di Via Bissolati presso l’ex Caserma Manfredini. Il nuovo Campus è realizzato grazie al finanziamento della Fondazione Arvedi Buschini che supporta la crescita di Cremona Città Universitaria e si adopera per migliorare il futuro delle nuove generazioni. Sarà il Prorettore del Polo di Cremona, il Prof. Gianni Ferretti, alle ore 9.00, ad aprire l’Open Day mostrando in anteprima le immagini della sede ed illustrando i servizi aggiuntivi previsti quali una residenza universitaria in grado di ospitare circa 160 ragazzi e una palestra da 250 mq.
A seguire numerosi appuntamenti offerti agli studenti delle scuole medie superiori e alle loro famiglie. La mattina sarà dedicata ai Corsi di Laurea in Ingegneria Gestionale ed Ingegneria Informatica: oltre alla presentazione dei Corsi di Laurea, verranno illustrati il test di ammissione per Ingegneria ed i Percorsi di Eccellenza. Questi ultimi sono percorsi di formazione avanzata triennali, attivi solo nella sede cremonese del Politecnico, concomitanti con il Corso di Laurea, che consentono ogni anno a dieci giovani talentuosi di migliorare fortemente le proprie capacità a livello di approccio meritocratico, multidisciplinarietà e comportamento aziendale grazie a summer job e corsi di approfondimento, inoltre i primi 5 assegnatari ottengono anche una borsa di studio da € 5.000.
Proprio durante questo incontro, oltre a due laureati che hanno conseguito i Percorsi, sarà presente anche il Dott. Aldo Musci, Project Manager del Gruppo INFOR, convinto sostenitore del valore aggiunto dei Percorsi di Eccellenza che testimoniano il forte legame tra università e realtà aziendali e consentono agli assegnatari di mettere in pratica sin da subito quello che apprendono in aula. Il Gruppo INFOR, per questo motivo, è una delle aziende che da alcuni anni finanzia l’iniziativa e ospita ogni estate alcuni assegnatari come tirocinanti.
E per far sì che i futuri studenti possano scoprire il segreto per un brillante percorso universitario e un futuro lavorativo di successo direttamente dalla voce di chi è già entrato nel mondo del lavoro, è stato organizzato l’appuntamento “Cosa farò da Grande”, ovvero un momento di confronto e di dialogo, che possa offrire utili spunti di riflessione per aprire una finestra sul futuro e sulle aspettative di questi ragazzi dopo il percorso di studi. Con questo obiettivo un gruppo di laureati tornerà nel Campus di Cremona per parlare della propria esperienza universitaria, di quello che oggi viene richiesto ad un neo laureato dal mondo del lavoro e di quali sono le competenze e gli skills trasversali che bisogna possedere per intraprendere una carriera di successo.
I partecipanti potranno inoltre visitare la sede e i laboratori didattici presenti, la mostra “Il Medioevo dell’Informatica: dal mainframe al personal computer” presso il Museo dell’Informatica EPIC, il Laboratorio “A. Rozzi” di Fabbrica della Bioenergia e il Laboratorio in Sound and Music Computing.
Il pomeriggio sarà invece dedicato alle Lauree Magistrali.
Verrà presentato Music And Acoustic Engineering, un Corso di Laurea Magistrale innovativo, pensato per chi vuole approfondire il tema dell’acustica musicale (track Acoustic) e per chi vuole focalizzarsi sullo studio dell’informatica musicale e l’elaborazione del suono (track Music).
Oltre a conoscere i contenuti del corso, gli interessati potranno ascoltare la presentazione dei progetti di tesi con la testimonianza di un laureato, che illustrerà un nuovo metodo distribuito per localizzare e tracciare una sorgente sonora in 3D, e seguire la descrizione delle attività del Laboratorio in Sound and Music Computing.
Molti gli appuntamenti previsti anche per il Corso di Laurea Magistrale in Agricultural Engineering, il primo in Italia, attivato nell’a.a. 2021/22, che si propone di formare ingegneri operanti nel settore agro-industriale e dotati di una visione sistemistica.
Verrà proposto un approfondimento sull’offerta formativa, sul contesto e sugli sbocchi occupazionali e verrà dedicato un momento alla presentazione dei requisiti, dei tempi e delle modalità per presentare la richiesta di ammissione ad Agricultural Engineering.
E, vista la sempre maggior attenzione che suscita Agricultural Engineering nelle aziende del territorio, impazienti di potersi aggiudicare i primi laureati del corso, sono previsti anche gli interventi dei referenti aziendali di COBO S.p.A. con una testimonianza aziendale ed un seminario tematico su un argomento di grande attualità dal titolo “Intelligenza artificiale, energia verde per il potenziamento della meccanizzazione agricola nel territorio italiano”.
Sarà inoltre possibile assistere ad un seminario sulle nuove opportunità per la valorizzazione dei rifiuti agroalimentari, osservare da vicino il simulatore di un trattore dotato di Intelligenza Artificiale messo a disposizione dal gruppo COBO S.p.A., alcuni prototipi di robot mobili e un digestore anaerobico che consente di estrarre l’energia nascosta dai rifiuti.
Durante tutta la giornata, gli interessati potranno parlare a tu per tu con i docenti per chiedere approfondimenti sui contenuti dei corsi e con gli studenti tutor per ricevere consigli e suggerimenti sulla vita universitaria. Anche il personale della segreteria sarà a disposizione per fornire supporto informativo su test, ammissione, borse di studio, tasse e agevolazioni.
Il programma dettagliato dell’Open Day è pubblicato sul sito del Polo di Cremona www.polo-cremona.polimi.it.