Cronaca

Carabinieri, una nuova auto e 2
moto nella scuderia del Radiomobile

Il “parco veicoli” della Sezione Radiomobile dei Carabinieri di Cremona si arricchisce di nuovi ed importanti mezzi, che da subito prenderanno servizio nel territorio urbano potendo sfruttare al meglio le caratteristiche tecniche e gli equipaggiamenti di cui sono dotati. Inizialmente distribuita nelle Città Metropolitane, la nuova Alfa Romeo Tonale con la livrea dell’Arma dei Carabinieri è arrivata a Cremona, facente parte di un lotto di 400 esemplari che entro il 2024 entreranno in circuito.

Destinata ai Nuclei/Sezioni Radiomobile di tutta Italia, la Tonale affiancherà la più sportiva Alfa Romeo Giulia nel servizio di pronto intervento. É la prima volta che tra i veicoli della Radiomobile viene introdotto un Suv. Il veicolo è un connubio tra prestazioni di alto livello ed elevati standard di confort e sicurezza per il personale operante, senza trascurare l’aspetto ambientale tenuto conto che queste nuove auto sono equipaggiate con un motore ibrido (benzina/elettrico) e, quindi, rispettano i più severi parametri europei sulle emissioni. La vettura è dotata del motore quattro cilindri turbo da 1.469 cm3 e del cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti, nel quale è integrato un motore elettrico da 20,4 CV di potenza che rende questo modello un full hybrid.

Il veicolo è caratterizzato da prestazioni elevate con una potenza di 160 cavalli ed una velocità “di punta” di 210 km/h, tutto nella massima sicurezza delle auto di ultima generazione. La trazione è anteriore e sulle portiere anteriori e sul portellone del bagagliaio campeggia, ben visibile, l’iconica “Gazzella”, racchiusa nello scudetto rosso, che da sempre identifica, anche nell’immaginario collettivo, i mezzi del pronto intervento dei Carabinieri, fino ad esserne divenuta metaforicamente l’appellativo.

La Tonale ha una dotazione tecnologicamente avanzata con allestimenti specificamente studiati e sviluppati secondo le richieste dell’Arma. In particolare, è dotata di una blindatura parziale per la protezione dei militari, di una monocellula per il trasporto in sicurezza delle persone fermate, di una sirena elettronica bitonale nonché di un ampio pannello a messaggio variabile per le informazioni standard, con possibilità di personalizzare la scritta a seconda delle esigenze. La visibilità della Tonale è assicurata anche da una coppia di piccoli ripetitori a led blu inseriti nel guscio degli specchietti, mentre gli allestimenti interni sono stati pensati per consentire il massimo confort per i militari e l’alloggiamento dell’equipaggiamento e dell’armamento.

Le nuove Alfa Romeo Tonale rafforzano il sodalizio storico tra l’Alfa Romeo e i Carabinieri, nato nel secondo dopoguerra quando tutte le “Gazzelle” avevano il marchio del Biscione di Arese.

Da allora, l’impegno al servizio della legge ha visto orgogliosamente impegnati tutti i modelli più rappresentativi. La prima Alfa Romeo dell’Arma è stata la 1900 M “Matta” nel 1951 (veicolo fuoristrada “fratello” della Fiat Campagnola prima serie). Un anno dopo, con la berlina 1900 è nata la “Gazzella” e il legame tra l’Arma e Alfa Romeo è proseguito negli anni con vetture man mano più performanti: dal 1963 viene assegnata l’Alfa Romeo Giulia, in dotazione ai Nuclei Radiomobili, dotata del primo sistema radiofonico ovviamente più funzionale alle nuove esigenze operative. A seguire, l’Alfetta, l’Alfa 90, la 75, la 155, la 156, la 159, la Giulietta e la Giulia.

Ma anche le due ruote della Yamaha scendono in strada con i Carabinieri e, anche in questo caso, per la prima volta nella storia dell’Arma. Infatti, anche a Cremona sono arrivate due Yamaha Tracer 900, con la livrea istituzionale dell’Arma dei Carabinieri. Una moto enduro stradale, le cui caratteristiche la rendono particolarmente maneggevole e adatta a prestare servizio sia nelle strade extraurbane della provincia sia in ambito prettamente urbano. Si tratta di motocicli con motore a 3 cilindri in linea, 4 tempi, 900 di cilindrata e 120 cavalli. La moto presenta quattro mappature motore, freni a doppio disco anteriore, un cambio manuale a 6 rapporti e un controllo di trazione a 6 livelli. La velocità massima che può raggiungere è di 215 chilometri orari.

La Tracer 9 è stata personalizzata con i seguenti accessori: faro lampeggiante a tecnologia led montato su un palo telescopico, doppia coppia di lampeggianti frontali a tecnologia led integrati al parabrezza di serie, sirene elettroniche bitonali, bauletti laterali posteriori, manopole riscaldabili e paramani e vano posteriore per alloggiare la ricetrasmittente dell’apparato radio.

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