Sport

Cremonese contro il Como
per difendere il secondo posto

“Vincere sarebbe un bel colpo”: queste le parole usate da mister Stroppa ieri in conferenza stampa, presentando la super sfida contro il Como. L’allenatore della Cremonese non ha nascosto le ambizioni di una squadra che, grazie al successo di Modena sul filo di lana, si ritrova seconda in classifica da sola, una posizione che varrebbe la promozione diretta in Serie A.

I grigiorossi vogliono tornare subito nella massima categoria italiana, ma devono fare i conti con una concorrenza agguerrita. La prima squadra da tenere a bada è proprio il Como, che ha solo un punto in meno. Ma in queste ultime dieci giornate di campionato parteciperà alla volata per la seconda piazza anche il Venezia, senza dimenticare Catanzaro e Palermo.

Un finale di regular season avvincente e più che mai incerto, che terrà col fiato sospeso i tifosi. Quelli grigiorossi oggi allo Zini saranno tantissimi, con la Curva Sud “Erminio Favalli” sold out da giorni, ma ci saranno anche un migliaio di sostenitori del Como in Curva Nord.

La squadra di Stroppa si presenta all’appuntamento reduce da nove risultati utili consecutivi, ancora imbattuta nel girone di ritorno. I lariani, invece, a Cremona finiranno un tour de force che nell’ultimo mese li ha visti affrontare Palermo, Parma e Venezia.

La formazione della Cremo non dovrebbe riservare sorprese, con Falletti pronto ad agire da mezzala sinistra al posto dello squalificato Johnsen e Vazquez al ritorno da titolare, al fianco di bomber Coda in attacco.

Stroppa ha detto che l’attenzione in fase difensiva dovrà essere massima, vista la portata degli attaccanti del Como, gente del calibro di Cutrone (che però è in dubbio), l’ex Strefezza, Verdi e Da Cunha. Ma la squadra di Fabregas e Roberts ha numeri invidiabili anche in difesa, avendo collezionato finora 11 clean sheet. La Cremonese ne ha portati a casa addirittura 14 e sa di avere le potenzialità per fronteggiare ad armi pari il Como. Saranno i dettagli a fare la differenza in una sfida più equilibrata che mai. Bisognerà essere pronti a sfruttare il minimo errore concesso dagli avversari.

Mauro Maffezzoni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...