Lettere

Autostrada Cr-Mn: lettera aperta ai possibili investitori

da Coordinamento Comitati No autostrade Cr-Mn e Ti-Bre

Egregio direttore,

ilpresidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, presente qualche giorno fa a San Benedetto Po per l’inaugurazione della connessione al nuovo ponte sul Po, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti l’autostrada Cr-Mn: “Si stanno facendo passi avanti importanti. Vi posso anticipare che è stato fatto unpercorso importante e con il Ministro Salvini presto si potranno tirare le fila. L’assessore Terzi ha avuto
importanti incontri dai quali potremo trarre degli auspici positivi..”

Il commento del giornalista è stato: “…anche se è facile presumere che gli incontri riguardino possibili finanziatori, dopo che due diversi fondi americani si erano fatti avanti nel recente passato”. A questi possibili investitori, che negli ultimi mesi sembrano spuntare ad ogni piè sospinto, vorremmo suggerire, seppur non richiesti, alcuni non disinteressati consigli.

Quello della Cr-Mn è un progetto che non ha alcuna prospettiva di essere realizzato, molto contestato, mai approvato in via definitiva da nessuna conferenza dei servizi, bocciato più volte dalla stessa Regione per insostenibilità economico-finanziaria dovuta alla mancanza di adeguati flussi di traffico, e con una redditività fuori mercato.

Aria spa, per conto della Regione, ha ritenuto meritevole di approvazione il progetto solo in linea tecnica in quanto lo stesso non è stato corredato da un Piano economico finanziario (PEF) affidabile e bancabile, come invece richiesto dalla normativa di riferimento. Tra l’altro le ipotesi di PEF presentate dal concessionario contenevano previsioni non ammissibili, quali l’innalzamento del contributo pubblico in misura finanche superiore al limite massimo previsto dalla legislazione regionale.

Un PEF che non può essere approvato perché non sostenibile, e che non può essere riequilibrato perché non approvato.

Di questo progetto, che chiama in causa anche quello del Ti-Bre, è utile poi aggiornarne i costi, e così si scoprirebbe che ora ammonterebbero a circa 4,5 MLD di euro:
–  1,5 MLD di euro per la Cr-Mn, al netto delle opere di connessione escluse dalla regione ;
– 3 MLD di euro per il Ti-Bre, per il solo 2° lotto dal casello di Terre Verdiane a Marcaria;
– il buco finanziario della Cr-Mn ammonterebbe ora a oltre 650 Mln di euro;

I costi di gestione, già definiti elevati dalla Regione, insieme alla mancanza di traffico, comporteranno un deficit annuale di bilancio. Chi lo ripianerà? Sarà la Regione a farlo? E magari, come nel modello veneto applicato alla Pedemontana, si accollerà pure la garanzia dei finanziamenti accesi dal concessionario, che sarà così sollevato dal rischio d’impresa?

Flussi di traffico: quelli già inconsistenti, e stimati dalla stessa Regione in 23.000 veicoli alla data del 2045, saranno ulteriormente ridotti dal progetto di raddoppio ferroviario della Mantova-Codogno, dal potenziamento della Pr-Bs e dalla realizzazione dei previsti raccordi ferroviari al servizio dei distretti produttivi.

Questo progetto dovrebbe, inoltre, prevedere necessariamente un’indagine puntuale, con l’intervista di un numero significativo di potenziali utenti dell’infrastruttura, a cui chiedere se saranno disposti a percorrerla, tenuto conto del pedaggio applicato: 7,33 euro per l’intera tratta, quello reso noto dalla Regione nel 2019.

Mentre l’Austria sta già impedendo il transito dei TIR sul proprio territorio, e in attesa che tra meno di un decennio le merci provenienti dai nostri porti raggiungeranno il cuore dell’Europa attraverso la galleria ferroviaria di base del Brennero, ribadiamo che l’unica direzione in cui oggi è urgente investire è quella della realizzazione di un progetto di mobilità nuova, moderna e sostenibile, che faccia respirare la Pianura Padana
e i suoi abitanti, e che ci allontani velocemente dal medioevo della mobilità.

No alle autostrade Cr-Mn e Ti-Bre! – Sì alla riqualificazione della SS10! Sì all’elettrificazione della Pr-Bs!

Coordinamento Comitati No autostrade Cr-Mn e Ti-Bre – Italia Nostra Mantova – Legambiente Cremona – WWF
Cremona – Italia Nostra Cremona -– ArciBassa – Fiab Lombardia – Salviamo il Paesaggio Cremonese Cremasco e
Casalasco – Noi Ambiente, Salute ODV Viadana – Crea Futuro per le Energie Rinnovabili – Associazione Persona-
Ambiente – Gruppo Ecologico “El Muroon” Pro Natura – Forum delle idee – NoTriv Lombardia – Comunità
Laudato Sì Oglio Po – Condotta Slow Food Oglio Po – Gruppo ambiente il Quadrifoglio di Commessaggio
Arci Persichello -Stati Generali Clima Ambiente e Salute della Provincia di Cremona

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