Elezioni Comunali / Fratelli d'Italia
Temi sociali e ambiente al centro
Nuovo incontro della segreteria cittadina di Fratelli d’Italia, lunedì sera nella sede di viale Po. Insieme al coordinatore cittadino Stefano Foggetti si sono ritrovati nella sede di viale Po Giovanni Costa, Matteo Carotti, Paolo Italia, Daniela Maestrelli, Elisabetta Renzi, Andrea Barzanti: in vista c’è la predisposzione di una base programmatica da presnetrae alla coializione, nell’attesa – ma dovrebbe essere questione di giorni – che si sblocchi la questione candidature. Assenti gli altri membri di segreteria: Alessandro Zagni (per motivi fanigliari), e poi Beppe Arena, Ilaria Giordano, Corrado Cavagnoli, come pure il segretario provinciale Marcello Ventura.
“Non è certo la prima volta che ci ritroviamo – afferma Foggetti – Da tempo stiamo affrontando la questione di che cosa abbia bisogno la città, lo stiamo facendo nei quartieri, in centro e in consiglio comunale. La parte sociale è fondamentale per noi: cuba un terzo del bilancio del Comune di Cremona, sono tanti soldi, da spendere bene per soddisfare i bisogni di tutti.
“Fondamentale la cultura, per un partito di destra non potrebbe non esserlo. E poi occorre costruire una città vivibile per tutti, giovani, coppie, anziani; e che sia una città con soluzioni viabilistiche che finora non sono state affrontate, penso ad esempio al comparto sud, ignorato da 10 anni”.
Sull’ambiente Foggetti è drastico: “La tutela dell’ambiente non è appannaggio della sinistra, noi abbiamo un’idea reale e pragnatica. Il primo punto da affrontare sarà l’impianto di biometano vicino all’ex discarica, inserito all’interno di Cremona 20 – 30. Si tratta di un’operazione che ci sembra di marketing, nella realtà non deve essere fatto”.
Quanto allo sviluppo dell’università a Cremona, “in questi anni è stato fatto tantissimo, infatti ringraziamo tutti il cavalier Arvedi, non credo che la giunta attuale abbia fatto più di tanto. E’ un’opportunità fortissima per questa città, un volano importante anche per ringiovanire la città, e per attirare i giovani. Ma poi occorre anche farli rimanere qua”.
Meglio un candidato sindaco civico o di partito? “Siamo fiduciosi che il simbolo di Fratelli d’Italia aiuterà tantissimo, ma si vince coi candidati giusti e candidati forti. La coalizione di centrodestra sarà in grado di esprimere un candidato con queste caratteristiche, accompagnato sicuramente dal simbolo di FDI”.
La segreteria cittadina non ha ancora incontrato Portesani, “è una partita in mano alla segreteria provinciale”. gbiagi
