Smog, dal 20 febbraio scattano
le misure temporanee di primo livello
Scattano domani, martedì 20 febbraio, come disposto dalla Regione, le misure temporanee di primo livello (arancione) per il contrasto all’inquinamento atmosferico. Dai dati trasmessi oggi da ARPA Lombardia nella provincia di Cremona è stato rilevato che ieri è avvenuto il quinto giorno di superamento consecutivo della soglia limite del PM10 (50 microgrammi/m3). In base ai dati rilevati questa mattina e riferiti alla giornata di ieri, domenica 18 febbraio, la media delle stazioni del programma di valutazioni della provincia (Fatebenefratelli 97, Cadorna 107, Crema 113, Soresina 111) è infatti di 107 microgrammi/m3. I dati rilevati in città sono i seguenti: Fatebenefratelli 97, Cadorna 107, Spinadesco 97, per una media di 100 microgrammi/m3.
L’attivazione delle misure di primo livello è stata decisa anche per Bergamo, Brescia, Como, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia. Queste le misure attive da domani che si aggiungono a quelle permanenti già in vigore: per gli autoveicoli omologati Euro 0 e 1 (gasolio, benzina, alimentati a gas) e omologati Euro 2, 3 e 4 diesel, divieto di circolazione dalle 7,30 alle 19,30; divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso; divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle; divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, e così via), di combustioni all’aperto; divieto di spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
L’Amministrazione comunale invita a limitare gli spostamenti con mezzi privati, controllando sempre sul libretto di circolazione la classe di appartenenza del proprio veicolo.