Pizzighettone, le richieste
dei residenti sottoposte a RFI

Grande affluenza ieri sera a Pizzighettone nella casamatta di via Boneschi per il nuovo incontro sul raddoppio ferroviario nell’ambito del Dibattito Pubblico avviato da RFI. Non solo residenti del paese ma anche di quelli limitrofi come Acquanegra e Maleo.

Come riporta la pgaina facebook Pizzighettonenews, hanno partecipato in collegamento da remoto Raoul Saccarotti, coordinatore del dibattito pubblico di RFI e Francesco Bergamaschi, presidente del parco Adda sud. Il sindaco Luca Moggi ha ripercorso le criticità del progetto presentato da RFI già emerse nei precedenti incontri pubblici, proponendo ai rappresentanti del comitato di cittadini che si oppone al progetto molto invasivo di RFI, di istituire un tavolo tecnico in Comune in modo da presentare un’alternativa organica e costruttiva alla società ferroviaria.

L’assessore  Gianluca Pinotti si è detto concorde con le preoccupazioni espresse nella petizione che in una sola giornata di raccolta firme ha raccolto quasi mille sottoscrizioni e sta continuando anche su change.org.  E ha proposto di adottarne il testo come atto comunale da trasferire a Rfi, affinché fornisca le controdeduzioni punto per punto a tutte le criticità.

Tra gli amministratori presenti, il sindaco di Acquanegra Oreste Bricchi, pure concorde nel presentare un documento unitario a RFI.

Sono state illustrate poi le  soluzioni alternative proposte dai residenti e già caricate nei giorni scorsi sulla piattaforma del dibattito pubblico: tra le altre, quella dell’ingegnere Marco Sbaruffati, che evidenzia le criticità del muro in cemento armato posto a confine tra la ferrovia e l’edificio  di via Regona alto 4 metri, oltre ai già noti problemi del cavalcaferrovia.

Silvia Ariberti, portavoce del comitato promotore della petizione, ha sollevato dure critiche a tutte le criticità evidenziate nel documento di revisione (a partire dai vincoli paesaggistici, delle persone che avranno i binari e un muro alto tre metri vicino alla propria casa, sconvolgendo la loro vita, alla forte svalutazione di chi ha comprato casa nelle zone interessate).