Carletti: carcere e tribunale in
difficoltà, ancora niente risposte

A proposito della preoccupante situazione sui temi della Giustizia a Cremona, interviene il presidente del Consiglio comunale e avvocato Paolo Carletti, che sabato scorso insieme a una delegazione dei Radicali e al vicesindaco Virgilio, aveva fatto un’ispezione tra le mura di via Cà del Ferro.

“Leggiamo preoccupati le notizie che si susseguono sulle pessime condizioni di organico del nostro Tribunale, che fanno il paio con quelle della nostra Casa Circondariale”, afferma Carletti.

“Già la Presidente del Tribunale e la Direttrice della Casa Circondariale hanno chiarito quanto sia gravoso mantenere standard di efficienza accettabili in queste davvero molto precarie condizioni e notiamo con piacere che l’Ordine degli Avvocati di Cremona e l’Amministrazione provinciale, insieme a quella del capoluogo, hanno dato e stanno dando loro il massimo sostegno, ben sapendo l’altissimo valore del servizio erogato nell’intera provincia dalle due realtà in crisi.

Resta un fatto: solo e soltanto il Ministero può porre rimedio a tale situazione. Il 24 gennaio scorso, con una nota ufficiale, questa Presidenza chiedeva ai parlamentari eletti nella provincia di Cremona se avessero avviato interlocuzioni con il Ministro e di che segno fosse l’opinione del Governo.

Con istituzionale compostezza – conclude Carletti –  siamo in attesa di una loro una risposta”.