Cronaca

Cavidotti Aem all'asta per
17 milioni di euro: il bando

Pubblicato martedì il bando per la vendita dei cavidotti di Aem, dopo che era pervenuta una manifestazione di interesse per l’acquisizione del ramo d’azienda, base d’asta 17 milioni di euro, termine ultimo per le offerte il 15 marzo. La vendita dei cavidotti ha suscitato una serie di polemiche da parte della minoranza che dice di non essere stata informata su un’operazione così importante, da li, la richiesta di una commissione di vigilanza che si è tenuta ieri in comune, (alla presenza del sindaco Gianluca Galimberti e di tutto il Cda di Aem presieduto da Fiorella Lazzari), dove sono emerse tutta una serie di perplessità su questa vendita, a distanza “di pochi mesi dalle elezioni.

I cavidotti – ha commentato Carlo Malvezzi capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale _ potrebbero diventare uno strumento utile per veicolare nuovi servizi in futuro”, dunque un’operazione che secondo la minoranza avrebbe dovuto essere discussa prima in consiglio comunale, con un confronto, ma dalla maggioranza fanno sapere che nel Dup (documento unico programmatico) c’era scritto tutto. Inoltre, dalla maggioranza hanno fatto sapere che le attività di Aem non si fermano perché si vota, “non è scritto da nessuna parte che si è in un semestre bianco – ha commentato Roberto Poli capogruppo PD in consiglio comunale – l’attività continua, il cda di Aem finché è in carica e andrà a scavalco compie le sue operazioni”. “A noi interessa il bene della città e il bene di Aem e questa operazione ancora una volta va in quella direzione” – ha commentato il sindaco Gianluca Galimberti. Fiorella Lazzari presente con tutto il suo Cda in commissione ha spiegato che “i cavi non sono più strategici e noi non li usiamo più. Dai pareri acquisiti, una decina in tutto, dicono che è il momento giusto per vendere”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...