Vanoli, Napoli e poi la sosta.
Cavina "vogliamo vincere"
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“E’ la vigilia di una partita tosta contro una squadra di grande talento e che, rispetto all’andata, ha aggiunto un giocatore anch’esso di di grande talento come Brown che conosce bene l’Europa e conosce bene anche il campionato italiano” così Demis Cavina, allenatore della Vanoli Cremona introduce la conferenza di presentazione della partita di domenica con Generazione Vincente Napoli Basket in programma al PalaRadi alle 18:15.
“La nostra programmazione di questa settimana è stata focalizzata sui dettagli – ha spiegato il coach – perché si tratta di limare dei dettagli per tornare ad essere vincenti e un po’ quello che è successo nelle ultime partite, per quello che noi possiamo controllare, sono proprio i dettagli a fare la differenza e cercare di limare quelli che sono stati gli errori della squadra soprattutto nell’ultimo quarto nelle partite che abbiamo perso”.
Cavina pone l’accendo in particolare sul lavoro difensivo: “Abbiamo però cercato di confermare quello che di buono è stato fatto, confermare e ribadire che la difesa è la parte del nostro gioco su cui dobbiamo appoggiarci, soprattutto in partite come quelle di domenica dove ci sarà tanta emotività da parte nostra, tanta voglia, tanta irruenza e tanta energia che dobbiamo convogliare soprattutto la nostra metà campo difensiva, un po’ per le caratteristiche degli avversari con tanto talento distribuito. Noi dobbiamo essere perfetti in difesa. Vogliamo e possiamo correre di più, però dovremo stare attenti alla gestione del ritmo e soprattutto evitare che le nostre corse producano troppe palle perse, come è stato a Sassari”.
E’ stata una buona settimana racconta Cavina che sottolinea come sia “un piacere lavorare con questo gruppo di ragazzi e insieme cercare di raddrizzare un po’ il timone. E’ anche vero che mi sento e ci sentiamo di sostenere questo gruppo perché lo merita e perché al netto dei risultati in campo è sempre un gruppo che ha dato tutto quello che poteva dare. Dobbiamo tenere in considerazione da dove siamo partiti, cosa abbiamo fatto fino a oggi, quelle che sono state anche le problematiche dell’ultimo periodo, ma tornare in palestra e condividere questi momenti insieme è impagabile e l’energia è sempre altissima”.
Cavina è tornato sulle ultime partite “con lo staff ci siamo parlati e confrontati e lo facciamo veramente tanto anche durante le partite, ma al di là di tutto abbiamo sempre cercato di controllare su quello che riusciamo a controllare, certo è che il lato emotivo è importante, quando si parla di tiri liberi e quando si parli di tiri aperti e dobbiamo certamente fare più affidamento ai giocatori più rappresentativi e con più esperienza proprio perché la palla pesa, soprattutto quando giochi punto a punto. Ma per noi è importante continuare a fare le cose che ci hanno permesso di arrivare a quei finali. Soprattutto nella gara contro Napoli mi aspetto giocate importanti sul livello difensivo perché ci troviamo di fronte a una squadra che è capace di segnare tanto”.
Dopo Napoli la sosta “non riposeremo dal punto di vista fisico, abbiamo già fissato delle terapie per i due o tre giocatori che in questo momento non si sono mai fermati ma avrebbero bisogno di fermarsi. Non si fermeranno anche loro ma avranno un lavoro differenziato anche nei giorni liberi. Sarà per noi una pausa dove lavoreremo soprattutto per una sorta di rinfresco dal punto di vista emotivo, quindi abbiamo già stilato un programma.
“Ci penseremo però da domenica – conclude Cavina – perchè tutte le nostre energie e tutto il nostro focus non è nella pausa ma sulla partita di domenica e avremo bisogno se fosse possibile ancor più del nostro pubblico e di chi ci sostiene dall’inizio dell’anno. Sarà una partita importante per tutti e mi auguro che così come è sempre stato al PalaRadi ci sia l’atmosfera giusta per arrivare tutti quanti squadra e ambiente a una vittoria.
Cristina Coppola