Tentato omicidio piazza Castello,
convalidato arresto aggressore
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Si è svolto nella giornata di martedì l’interrogatorio di garanzia di M.C., arrestato sabato sera dopo avere accoltellato all’addome un giovane di 20 anni. Il gip ha convalidato la misura della custodia cautelare in carcere.
Il 53enne, accusato di tentato omicidio, difeso dall’avvocato Gianandrea Balzarini, ha raccontato al giudice la propria versione dei fatti, secondo la quale avrebbe estratto il coltello solo per difendersi. Come lui stesso ha riferito, quel tardo pomeriggio si sarebbe recato al parco di piazza Castello per fare un giro, e avrebbe incrociato i tre giovani stranieri, che a detta sua non conosceva.
Da parte loro sarebbero partiti degli insulti nei suoi confronti, e di lì una lite piuttosto accesa, degenerata poi nella violenza. M.C. ha raccontato che i tre lo avrebbero aggredito e lui, mettendo una mano in tasca, si sarebbe accorto di avere con sé il coltello, e avrebbe colpito solo per legittima difesa.
Diversa la versione della controparte: i giovani hanno infatti raccontato di averlo picchiato solo dopo che ha estratto il coltello, per cercare di disarmarlo. Lui, che attualmente si trova nell’infermeria del carcere, presenta in effetti ferite e contusioni, tra cui un taglio nella mano, che potrebbe essersi fatto durante la colluttazione.
Ora starà agli inquirenti ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, operazione complicata dal fatto che sembrano non esserci telecamere sul posto. Lb